L’Ucraina ha più carri armati sul campo della Russia: è la prima volta dall’inizio della guerra
Per la prima volta dall'inizio della guerra le forze armate ucraine hanno più carri armati a terra rispetto ai russi. A dirlo è un alto funzionario della Difesa degli Stati Uniti. Secondo il funzionario, poi, i soldati di Kiev "hanno sicuramente la competenza per usarli".
Il conteggio esatto dei mezzi pesanti è impossibile, ma comunque non è di per sé determinate per capire quale parte avrà il sopravvento nella guerra, anche perché la Russia sta ricalibrando la sua invasione, spostando molte truppe dal nord al sud-est dell'Ucraina. Ma i veicoli corazzati sono un potente strumento nel combattimento di terra e il "vantaggio" ucraino è comunque un dato notevole. All'inizio del conflitto, infatti, con l'imponente e rapida invasione russa, nessuno probabilmente avrebbe immaginato un ribaltamento delle forze sul campo del genere.
Sicuramente a favorire questa situazione è stato l'intervento dell'Occidente, con l'invio di armi e di carri armati. Lo scorso giovedì l'amministrazione Biden ha inoltre annunciato ulteriori aiuti militari per 800 milioni di dollari. Verranno inviati 144.000 proiettili di artiglieria in più e un nuovo modello di droni specificamente progettato per soddisfare le esigenze del territorio ucraino.
Le truppe ucraine, anche grazie a questi sostegni, hanno danneggiato alcuni veicoli corrazzati russi, mentre altri sono stati abbandonati. Secondo le autorità di Kiev tutto ciò continuerebbe a dimostrare che la Russia non era preparata alla resistenza ucraina. Secondo l'alto funzionario del Pentagono dall'inizio di questa settimana Mosca sta cercando di rimediare agli errori militari fatti finora, rifornendo e riorganizzando due dozzine di gruppi tattici dei battaglioni impiegati. Non è ancora chiaro, però, se gli sforzi della Russia di riorganizzare le truppe alla fine sposteranno l'equilibrio dei carri armati in campo a favore di Mosca.