Luca Sanna avvolto nel tricolore: oggi i funerali in forma privata a Samugheo
Martedì scorso, intorno alle ore 12, in un avamposto nella zona di Bala Murghab, un infiltrato nell'esercito afgano ha sparato contro due soldati italiani, uno dei quali è stato ucciso da un colpo indirizzato alla testa, mentre l'altro ferito gravemente al collo e al torace. Dall'ultimo attacco contro l'esercito italiano sono trascorsi solo 18 giorni, da quando cioè il caporal maggiore in forza al 7º Reggimento alpini, Matteo Miotto, è stato ucciso da un gruppo di insorti mentre prestava servizio all'interno della base di Buji, Gulistan (provincia di Farah).
Luca Sanna è il militare italiano che è stato ucciso in Afghanistan martedì scorso a Bala Murghab, mentre il commilitone Luca Barisonzi tornerà oggi in Italia, dopo essere stato sottoposto ad un delicatissimo intervento nell'ospedale tedesco a Ramstein. La prognosi è ancora riservata.
Ieri, nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma, è avvenuta la cerimonia funebre, per rendere l'ultimo saluto al soldato Sanna: vi hanno partecipato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il presidente della Corte Costituzionale De Siervo, il presidente del Copasir D'Alema, il sindaco di Roma, Giovanni Alemanno, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Assente, invece, Silvio Berlusconi, che è rimasto a Palazzo Chigi, nonostante fosse stato organizzato tutto per il suo arrivo.
Tanta commozione durante la cerimonia e, in particolare, durante il momento dello scambio del segno di pace: Giorgio Napolitano si è diretto verso i familiari del soldato Sanna, ai quali ha stretto la mano ed espresso le sue condoglianze, mentre ha abbracciato Daniela, la vedova del soldato caduto, dandole poi un bacio sulla guancia. Luca Sanna e Daniela erano sposati soltanto da quattro mesi.
Straziante il suo dolore durante la cerimonia: quando la bara è stata sistemata proprio davanti all'altare, Daniela le si è avvicinata poggiandovi sopra una rosa avvolta dal tricolore.
Dopo i funerali di Stato, la salma di Luca Sanna è stata trasportata a Samugheo, il piccolo comune di Oristano che ha dato i natali al soldato. E' giunta poco prima delle 19, ad accoglierla amici e parenti, che hanno rotto il silenzio con pianti disperati. La camera ardente, per la notte, è stata allestita a casa della moglie Daniela, tappa finale di un corteo funebre che ha voluto rendere l'ultimo saluto al loro Luca. Oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale del paese, intitolata a San Sebastiano, verranno celebrati i funerali in forma privata, officiati da mons. Ignazio Sanna, arcivescovo di Oristano.
