Louisiana in ginocchio per le alluvioni, 11 morti e 40mila sfollati: “Disastro enorme”
Sono ore drammatiche per lo Stato della Lousiana, in Usa, colpito da una disastrosa alluvione che ha già causato almeno undici morti e oltre 40mila sfollati. Gran parte dello Stato è praticamente bloccato, senza servizi, senza utenze e senza vie di comunicazioni a causa delle terribili inondazioni che hanno colpito sia le grandi città che i piccoli centri. "Un disastro enorme" lo ha definito il capo della protezione civile americana (Fema), sottolineando che si tratta della peggior sciagura nella regione del sud degli Stati Uniti dopo l’uragano Katrina nel 2005. Di fronte agli avvenimenti lo stesso Presidente Usa, Barack Obama, ha deciso di proclamare lo stato di emergenza federale in tutta la zona inviando soldati e soccorsi.
Sul posto da ore oltre agli uomini di soccorso della Fema stanno lavorando 1.700 soldati della Guardia Nazionale, in gran parte impiegati per portare in salvo abitanti intrappolati nelle case allagate. Secondo i dati forniti dal governatore della Louisiana, John Bel Edwards, infatti, sono oltre 20mila le persone soccorse nelle ultime ore e ben 40mila le abitazioni dichiarate inagibili, moltissime sono nella sola capitale Baton Rouge dove alcuni edifici sono sommersi da più di 50 centimetri di acqua.
La situazione meteo al momento è migliorata con la pioggia battente, caduta per giorni in molte zone, che è cessata ma sono ancora molti i fiumi e i torrenti sopra il livello di guardia. Dopo aver messo in salvo le persone intrappolate ora vigili del fuoco e altri soccorritori sono impegnati per cercare di ripristinare la e corrente elettrica e i servizi essenziali oltre ai trasporti e alle vie di comunicazione ,a ma ci potrebbero volere ancora settimane .