Los Angeles, sparatoria all’aeroporto: due morti, tra cui un agente
UPDATE – Forse due i morti – Ci sarebbero almeno un morto e 2 feriti nella sparatoria al Los Angeles. Un agente della sicurezza è rimasto ucciso, riferisce il Los Angeles Times, aggiungendo che anche la sparatore sarebbe rimasto ucciso.
L'aeroporto internazionale di Los Angeles, in California, è stato evacuato dopo una sparatoria. Lo riferiscono la Cnn e la Cbs. I funzionari dello scalo avrebbe riferito che l'incidente è avvenuto al Terminal 3, dove un uomo armato di un "grosso fucile" sarebbe stato visto sparare prima di essere fermato dalla polizia. Almeno 3 i feriti, secondo quando riportato dai media americani. Sul posto numerose autoambulanze e non si esclude che il numero di feriti possa essere più alto, come pure riferiscono altri media. In seguito all'evento all'aeroporto losangelino, il traffico degli aerei in arrivo e in partenza è stato sospeso.
Feriti un agente e l'uomo che ha sparato – Il passeggero Robert Perez stava attendendo di volare con Virgin Air, quando è "scoppiata il panico" come lui stesso ha detto alla CNN. "Ho sentito un'esplosione, e tutti si sono nascosti sotto le sedie. La TSA (Transporty Security Administration, ndr) ha detto che c'era una sparatoria nel terminale e h fatto evacuare l'edificio". Almeno 100 persone sarebbe venute giù per una scala, altri sono corsi fuori dalla pista "si sono fatti prendere dal panico", ha detto Perez. Altri testimoni riferiscono di aver sentito oltre 10 spari. In alcuni video dei canali tv americani, si vede un agente di polizia, che cosciente, viene assistito dal personale sanitario, mentre un altro ha le mani sporche di sangue. Secondo la Cbs, l'uomo che ha aperto il fuoco sarebbe stato colpito. Il dipartimento di polizia di Los Angeles (Lapd) ha poi confermato che lo sparatore è stato messo sotto custodia. Obama sarebbe già stato informato sull'incidente, secondo quanto rivela la Casa Bianca.