Los Angeles brucia, 25 morti accertati, la città si prepara a venti forti che potrebbero diffondere incendi
Los Angeles si sta preparando ai forti venti che promettono di alimentare le fiamme che in questi giorni hanno devastato la città, distruggendo migliaia di case e uccidendo 25 persone. Al momento, Los Angeles sta facendo i conti con l'emergenza sanitaria data dall'aria irrespirabile. Sedici persone risultano disperse mentre in 150mila sono rimasti senza casa. Secondo l'attuale presidente degli Stati Uniti Joe Biden, che presto sarà sostituito dal nuovo governo Trump, serviranno decine di miliardi di dollari per ricostruire la città.
La situazione degli incendi a Los Angeles
La situazione incendi è invece in relativo miglioramento, con le fiamme che sono state domate in alcune zone della città. I roghi sono comunque ben lontani dall'essere sotto controllo: a Palisades gli incendi sono contenuti solo per il 14%.
A Palisades bruciano più di 23.000 acri e in vista dei venti che potrebbero dare nuova vita al rogo, il sindaco di Los Angeles ha fatto sapere che sono in atto "massicci preparativi". L'incendio di Eaton, invece, è contenuto per il 33%. Quest'ultimo ha consumato circa 14.000 acri.
Il cosiddetto "Hust Fire" è quasi del tutto spento (al 97%) mentre l'Auto Fire (l'incendio più piccolo) non è ancora stato domato.
Da mercoledì, per fortuna, i venti saranno più deboli e i vigili del fuoco avranno l'opportunità di spegnere altri incendi per riportare la situazione sotto controllo. Nelle aree evacuate è in vigore il coprifuoco dalle 18.00 alle 06.00 del mattino (ora locale).
L'arresto ad Azusa
C'è un arresto per incendio doloso: il fermo è avvenuto ad Azusa, a 32 km da Los Angeles. Si tratterebbe di un uomo attualmente solo sospettato di aver appiccato il fuoco in un parco, anche se a suo carico non vi sono accuse relative agli incendi più gravi.
Secondo le forze dell'ordine, sono in corso indagini su diversi fronti e nei prossimi giorni potrebbero esserci nuovi fermi con ulteriori accuse. Le cause dei roghi sono infatti ancora in fase di accertamento.
Possibile visita di Donald Trump
Secondo quanto riporta la BBC, Donald Trump avrebbe in mente una visita sui luoghi del disastro per i prossimi giorni. Nel frattempo, l'attuale presidente Joe Biden ha dichiarato di aver inviato in California il personale federale per permettere al team attuale di fornire gli aiuti necessari.
Alle operazioni di soccorso si sono uniti anche i residenti locali che stanno cercando di affiancare i vigili del fuoco nei salvataggi delle persone ancora interessate dagli incendi.