Londra, trovato in una foresta il corpo di Sarah Everard: arrestato un poliziotto

Svolta nel giallo della scomparsa di Sarah Everard, la donna londinese di 33 anni di cui da giorni si erano perse le tracce e che sembrava essere svanita nel nulla mentre tornava a casa a piedi dopo una serata trascorsa con gli amici. I resti della giovane sono stati infatti ritrovati ieri durante le ricerche in un bosco nella zona di Ashford, nel Kent, sud dell'Inghilterra: "Il corpo è stato della donna è stato recuperato e la procedura di identificazione formale è stata conclusa. Ora posso confermare che si tratta del cadavere di Sarah Everard", ha dichiarato il vice commissario Nick Ephgrave, aggiungendo di aver anche avvisato i familiari e che è stata disposta un'autopsia per stabilire quali siano state le cause del decesso della trentatreenne, per la cui scomparsa è stato tratto in arresto nella sua casa di Deal, sempre nel Kent, un poliziotto che fa parte di un nucleo speciale destinato alla protezione parlamentare e delle sedi diplomatiche.

Il caso sta facendo molto discutere nel Regno Unito sia per il coinvolgimento di un rappresentante delle forze dell'ordine, sia per l'ennesimo omicidio di donna commesso mentre faceva una cosa normalissima: tornare a casa da sola. La vicenda ha scatenato un'ondata di rabbia collettiva che ha portato a diverse iniziative sul web e dal vivo per accendere i riflettori sul tema della sicurezza delle donne per le strade e sui femminicidi. A partire da "Reclaim These Streets", "riprendiamoci le strade", una veglia organizzata per il prossimo fine settimana a Clapham Common, dove è stata vista per l'ultima volta Sarah e dove, dopo la sua scomparsa, la polizia ha invitato le donne a non uscire di casa questa settimana. "Non sono le donne il problema", hanno detto le organizzatrici dell'evento. "Questa veglia è per Sarah, ma anche per tutte le donne che si sentono insicure".