Londra, interviene per difendere la figlia: papà pugnalato a morte da due 14enni

È intervenuto per difendere la figlia vittima di un'aggressione da parte di alcuni ragazzi che armati di spranghe di ferro e cocci di bottiglia stavano inveendo contro la ragazza, ma una volta trovatosi dinanzi al gruppetto è stato aggredito e colpito a morte con alcune coltellate. È morto così James ‘Jamie' Markham, papà 45enne che viveva nella zona nord-est di Londra dove è avvenuto anche l'omicidio.
Sotto choc la moglie Candice e la figlia Chloe, appena 17enne: quest'ultima ha assistito all'aggressione del padre mentre la prima è arrivata in strada quando il marito era ormai in fin di vita. L'esame autoptico ha chiarito che a uccidere James è stata una coltellata ai polmoni, per questo nonostante il tempestivo intervento dei sanitari per lui non c'è stato nulla da fare. L'aggressione mortale è avvenuta nel tardo pomeriggio di lunedì 9 agosto a Chingford: "Quei ragazzi andavano in giro con delle spranghe di metallo e minacciavano mia figlia – spiega in lacrime la moglie di James – non è la prima volta che succede: li vedi camminare e rompere bottiglie per strada nella più totale anarchia, non c'è nessun controllo".
Un'indagine lampo degli investigatori della Met Police ha portato all'arresto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 11 agosto, di due ragazzi, entrambi hanno 14 anni. Entrambi sono in custodia presso una stazione di polizia a est di Londra e sono accusati di omicidio. Intanto l'intero quartiere piange un uomo da tutti definito come un padre di famiglia amorevole: "Era un tranquillo padre di famiglia con tre figli – spiega una vicina – è stato devastante sentire sua moglie urlare in quel modo". Un'altra vicina, Sandra Green, ha aggiunto: "Non ha avuto alcun problema, è andato avanti con tutto ed era un uomo gentile e di famiglia.