L’Oms approva un nuovo vaccino anti Covid per uso di emergenza: è l’indiano Covaxin
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha approvato il vaccino indiano Covaxin per uso in emergenza. La decisione, resa nota da un comunicato dell'agenzia delle Nazioni Unite, era attesa da giorni dalla Bharat Biotech, il laboratorio farmaceutico indiano che ha messo a punto il farmaco e lo produce, oltre che dal governo di Delhi, che lo ha ampiamente utilizzato nella sua campagna di immunizzazione nazionale. Il vaccino è stato approvato in India a gennaio scorso mentre era ancora in corso la terza fase delle sperimentazioni cliniche, suscitando all'epoca qualche preoccupazione e critica.
Secondo Bharat Biotech, che ha già distribuito in India 105 milioni di dosi di Covaxin, i dati suggeriscono che il vaccino ha un'efficacia del 78% contro la forme gravi della malattia, e l'Oms ha dichiarato in un tweet di ritenere che i benefici superino di gran lunga i rischi, dopo che gli esperti dell'Organizzazione avevano chiesto più dati il mese scorso durante l'esame della domanda che l'azienda aveva presentato a luglio. Il vaccino viene somministrato in doppia dose, con un intervallo di quattro settimane tra le due inoculazioni. È considerato, come riferisce la Bbc, estremamente adatto per i paesi a basso e medio reddito a causa dei requisiti di facile conservazione. Pochi paesi hanno riconosciuto Covaxin e l'India spera che l'approvazione dell'Oms possa cambiare le cose.
Covaxin è l'ultimo vaccino in ordine di tempo ad entrare nella lista dell'Oms, dopo quelli di AstraZeneca, Pfizer/BioNTech, Johnson&Johnson, Moderna, Sinopharm e Sinovac: in questo modo, i cittadini indiani e tutti quelli che sono stati vaccinati col Covaxin potranno ottenere il riconoscimento internazionale dell'immunizzazione ricevuta. In un tweet, la Bharat Biotech ha affermato: "Siamo fieri di poter contribuire a combattere la pandemia in tutto il mondo".