Lockdown totale in Alta Austria e Salisburgo: verso blocco generalizzato per vaccinati e no vax
Il lockdown per i non vaccinati, scattato lunedì scorso in Austria, non basta ad arginare la quarta ondata della pandemia di Covid-19. Per questo, dalla prossima settimana entrerà in vigore un blocco totale e generalizzato per tutti i cittadini nelle aree attualmente più colpite dalle nuove infezioni: si tratta di Alta Austria e del Land di Salisburgo. Le regole restrittive varranno cioè sia per coloro che sono vaccinati che per coloro non sono vaccinati.
"Non abbiamo più grandi margini di manovra", ha detto Thomas Stelzer, il governatore dell’Alta Austria, che ha raggiunto una incidenza di 1557 casi ogni 100mila abitanti, aggiungendo davanti al Parlamento che "la stretta durerà alcune settimane e si è resa necessaria per permettere l'operatività degli ospedali". Anche l’incidenza settimanale su 100mila abitanti nel Salisburghese oggi ha fatto segnare la cifra record di 1672.
Stelzer ha continuato affermando che "se il governo federale e tutti i Länder non riusciranno ad adottare un approccio uniforme, che va ben al di sopra del livello di protezione attualmente in vigore nell'Alta Austria, nello stato federale saranno compiuti ulteriori passi per stabilizzare l'assistenza medica e proteggere i dipendenti dal sovraccarico negli ospedali". E tutto questo perché "sebbene abbiamo già inasprito più volte le misure nell'Alta Austria, la situazione epidemica è ancora molto drammatica", ha aggiunto il governatore.
Anche a Salisburgo il Länd ha già annunciato il lockdown per tutti tramite comunicato stampa, che si applicherà all'intera popolazione e in tutte le aree. "Oggi abbiamo un altro enorme numero per quanto riguarda i casi Covid. Non vediamo alternative a un blocco a partire dalla prossima settimana", ha affermato il governatore Wilfried Haslauer (ÖVP). Se il blocco comincerà lunedì o martedì, come molti altri dettagli, dovrà essere chiarito in stretto coordinamento con l'Alta Austria. La durata della misura sarà comunque calcolata con gli esperti.
"La situazione attuale richiede questo passaggio", ha spiegato Haslauer. "Ho lottato per evitare che andassimo in lockdown. Con questi numeri però è prevedibile un sovraccarico degli ospedali e abbiamo anche bisogno di tempo affinché le vaccinazioni ben funzionanti abbiano effetto". A preoccupare in questa zona è soprattutto la diffusione del contagio a livello scolastico. "L'incidenza tra i bambini di età compresa tra i cinque e i 15 anni è di 2.500 casi ogni 100mila abitanti", ha aggiunto Haslauer. Ecco perché il lockdown a Salisburgo riguarderà anche le scuole. Nel corso del pomeriggio, il governatore prevede di tenere una conferenza stampa per fornire ulteriori dettagli sul da farsi e per ufficializzare il tutto.