video suggerito
video suggerito

Lo Stato non le dà il sussidio: madre di 4 figli rinuncia al cibo per far mangiare i bimbi

Cassie McTaggart, 31enne madre inglese di 4 figli, è stata costretta a vivere per un mese senza i vouchers garantiti alle persone bisognose. In quel periodo, le è capitato anche di stare totalmente a digiuno: “L’ho fatto per garantire il cibo ai miei figli”.
A cura di B. C.
2 CONDIVISIONI
Immagine

Da quando ha dovuto rinunciare al sussidio che il comune le garantiva, Cassie McTaggart, 31enne madre inglese di 4 figli, è stata costretta a vivere per un mese intero solo con del pane tostato. E spesso le è capitato di restare a digiuno per un giorno interno. A settembre la donna, originaria di Derby, aveva potuto contare sui vouchers Healthy Start, destinati ai più bisognosi per comprare beni alimentari di prima necessità, come latte, frutta e verdura. Poi improvvisamente quei buoni le sono stati tagliati. Di conseguenza, Cassie ha sacrificato il proprio cibo e ha vissuto con una sola pagnotta di pane alla settimana per un mese intero. Lo ha fatto per provvedere alla figlioletta di sei mesi e ai suoi tre bimbi di cinque, sette, otto anni. Tuttavia, dal mese di ottobre è tornata a godere dei vouchers.

Ora però è molto preoccupata: “Ho paura che altre persone possano trovarsi nella mia stessa situazione”, ha detto al Derby Telegraph. "I miei buoni Healthy Start sono stati revocati senza preavviso e non me ne sono resa conta fino al mese successivo quando ormai ero a corto di soldi. Alcuni giorni non ho mangiato completamente nulla, ma mi importava solo che i miei figli stessero bene” spiega. "Semplicemente non potevo permettermi il cibo per me stessa. Io non ho nessun sostegno da parte dei padri dei miei bambini, così ho dovuto prendere in prestito denaro dalla famiglia e dagli amici per cavarmela", ammette Cassie. “È stato un periodo orribile e non so come si aspettavano che nutrissi i miei figli. Non ho mai ricevuto scuse o spiegazioni sul motivo per cui è successo. Hanno detto che c’era stato un errore con i loro sistemi” racconta la 31enne.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views