Lo sceriffo che vuole mandare i bambini “in vacanza” in prigione
Ancora una volta Joe Arpaio, dal 1993 controverso sceriffo della contea di Maricopa, in Arizona, fa parlare di sé. L’ultima sua idea è quella di mandare in estate i bambini in prigione nell’ambito di un progetto chiamato “Summer Stars”. Ha deciso di organizzare cioè dei campeggi estivi per ragazzi tra gli 8 e i 18 anni nelle prigioni per far capire ai giovani “la realtà della vita carceraria” e quindi tenerli in riga ed evitare che si facciano tentare dalla criminalità. “I partecipanti seguiranno tutte le regole della prigione, indosseranno le divise dei carcerati, lavoreranno come lavorano i detenuti, mangeranno il cibo della mensa carceraria, dormiranno negli stessi letti, e dovranno seguire corsi educativi”, è quanto lo sceriffo propone ai genitori per le “vacanze” dei loro figli.
Secondo lo sceriffo i ragazzi impareranno una lezione preziosa – I ragazzi che andranno al campo estivo, che sarà organizzato per due giorni fra la fine di giugno e la fine di luglio, saranno divisi in due gruppi in base alla loro età. Da una parte ci saranno i più piccoli, bambini di età compresa fra gli 8 e i 12 anni, dall’altra quelli fra i 13 e i 18. Secondo Arpaio, i giovani impareranno una lezione preziosa “e penso anche che si divertiranno”.