Litiga, esce in strada e spara a caso sulla gente: 6 morti tra cui bimba di 5 anni a Plymouth
Una vera e propria strage quella avvenuta nelle scorse ore a Plymouth, nel sud-ovest dell'Inghilterra, dove un uomo armato ha aperto il fuoco prima in casa e poi sulle persone a caso in strada uccidendone cinque e ferendone diverse altre prima di rivolgere l’arma contro sé stesso suicidandosi. Tra le vittime purtroppo figura anche una bambina di appena 5 anni raggiunga da alcuni dei numerosi proiettili sparati dal killer. Secondo le autorità locali, l'episodio non risulta essere di matrice terroristica. Secondo i medi locali, ad aprile il fuoco sarebbe stato un uomo del posto, Jake Davison, un 23enne operaio descritto come problematico.
L’allarme è scattato durante la serata di ieri nel quartiere dormitorio di Keyham: una zona residenziale adiacente all'area portuale di Plymouth. Sul posto sono accorse numerose forze di polizia che hanno circondato l’area e hanno chiesto ai residenti di rintanarsi dentro casa e attendere le istruzioni delle autorità. Drammatico il racconto di alcuni testimoni ai media locali. "Prima si sono sentite urla e alcuni spari, tre o quattro. Poi ho visto un uomo armato irrompere all'interno di una casa aprendo il fuoco e quindi uscire e iniziare a sparare a casaccio contro persone in strada e nel parco" ha rivelato una donna alla Bbc. Una altro residente della zona ha spiegato che un uomo armato ha aperto a calci la porta d'ingresso di una casa bifamiliare prima di sparare a una giovane madre e a sua figlia, che aveva cinque anni. Poi è corso in strada sparando a caso.
Tra i morti oltre alla bimba vi sono due donne e due uomini, la maggioranza dei quali estranei al killer. Come ha puntualizzato
la Devon and Cornwall Police, quattro vittime sono mortesul posto, una donna in ospedale per la gravità delle lesioni riportate. Ci son anche alcuni feriti. Secondo le prime ricostruzioni pare che l’uomo abbia sparato ai membri della sua stessa famiglia sfondando una porta di prima di scendere in strada e aprire il fuoco sugli estranei a caso. Dopo l’assalto in casa, l’uomo, che pare avesse un’arma a canna lunga, è stato visto fuggire sul retro della proprietà, in un parco dove presumibilmente si è imbattuto nei passanti a cui ha sparato.
La notizia ha sconvolto non solo la comunità locale ma l'intero Paese. Si tratta del più grave fatto di sangue mai avvenuto nella città in epoca moderna. Mentre per rintracciare una strage analoga nel Regno Unito – dove il possesso individuale di armi e vicende del genere sono rare, bisogna tornare indietro di 11 anni: quando nel 2010 in una sparatoria indiscriminata 13 persone furono uccise in Cumbria, nel nord dell'Inghilterra.