Litiga con la fidanzata incinta e le taglia i capezzoli con le forbici
Ha tagliato i capezzoli della fidanzata incinta al culmine di una violenta lite: ora, il 45enne Tony Deval Ledbetter rischia 15 anni di carcere per violenza domestica. I fatti risalgono alla sera dell'11 ottobre 2016. Ledbetter e la compagna, dello Stato USA del Sud Dakota, stavano discutendo sullo stato della loro relazione e, secondo la polizia, l’uomo ad un certo punto ha “colpito e sbattuto” a terra la testa della donna e con l’avambraccio poggiato su naso e bocca, le avrebbe impedito di respirare nel timore che le urla attirassero l’attenzione dei vicini. Quando ha capito che non ci sarebbe riuscito, ha preso una coperta, l’ha infilata nella bocca della donna, si è seduto sopra di lei e con le forbici le ha tagliato i capezzoli. Ciononostante, la donna è riuscita a fuggire e ha chiamato il 911 (il numero per le emergenze negli States), come affermato da Sam Clemens, portavoce della polizia e riportato dal Daily Mail.
Ledbetter, in tribunale, ha poi cercato di difendersi, sostenendo che il gesto violento era per “autodifesa” durante un acceso scontro con la fidanzata. La donna, che aspettava un bambino al momento dei fatti, si è ripresa e il neonato è venuto al mondo sano e ora sta bene; un suo amico ha creato una pagina GoFundMe “Donna mutilata con le forbici” per contribuire a diffondere il problema degli abusi domestici e dare un aiuto economico per un intervento per la ricostruzione dei capezzoli. Finora, ha raccolto 10.220 dollari dei 250.000 che occorrono per raggiungere l’obbiettivo. “A causa della grave natura di questa violenza e delle azioni legali in corso, il nome della vittima rimarrà anonimo”, si legge nel post. Ledbetter è in carcere in attesa della sentenza di condanna che dovrebbe arrivare ad ottobre.