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Usa, litiga con i colleghi alla stazione di servizio: li cosparge di benzina e gli dà fuoco

È accaduto in Maryland, in Usa. Le due vittime sono vive ma con ustioni gravissime, l’aggressore arrestato con l’accusa di omicidio.
A cura di A. P.
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Una lite tra colleghi per futili motivi è finita in una violenta aggressione venerdì pomeriggio a White Marsh, non lontano da Baltimora, nello stato del Maryland, negli Stati Uniti. Un uomo di 28 anni, Christopher Harrison, infatti durante una lite con due suoi colleghi, in una stazione di servizio lungo l'autostrada nella comunità di White Marsh, li ha cosparsi di benzina e gli ha dato fuoco. Le due vittime sono vive ma entrambe ricoverate in gravissime condizioni in ospedale. Uno di loro ha subito ustioni sul 90 per cento del suo corpo, l'altro ha riportato ustioni sul 60 per cento del corpo. Il 28enne autore del gesto invece è stato arrestato dalla polizia locale e condotto nel carcere di Baltimora, ora dovrà rispondere dell'accusa di tentato omicidio.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il 28enne ed altri tre colleghi avevano dovuto spingere l'auto fino alla stazione di servizio perché a corto di carburante. Mentre stavano facendo rifornimento però tra il 28enne e due dei suoi colleghi è nato un diverbio finito tra insulti e una scazzottata. Infine l'assurdo gesto dell'uomo che ha versato la benzina sui due rivali e gli ha dato fuoco. La scena è stata ripresa anche in un video girato dall'altro collega che era sul posto.

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