Lite per una salsa, 16enne uccisa davanti a un McDonald’s: accoltellata da una coetanea
Una lite per una salsa fuori da un McDonald's di Washington DC, è culminata fino all'accoltellamento mortale di un sedicenne, ha detto la polizia. La vittima è Naima Liggon, di Waldorf, nel Maryland, rimasta uccisa nella notte tra sabato e domenica.
La giovanissima è stata portata al pronto soccorso a bordo di un veicolo privato. Gli agenti sono intervenuti in ospedale poco dopo le 2 del mattino per la segnalazione di un'adolescente con ferite da arma da taglio. Nonostante gli sforzi, la 16enne è morta.
E sempre domenica una ragazzina, coetanea di Naima e anche lei di Waldorf, è stata arrestata e trovata in possesso di un coltello. È accusata di omicidio, aggressione con l'intento di uccidere, aggressione aggravata, aggressione criminale e porto di armi pericolose, ha riferito la NBC.
L'adolescente è comparso lunedì 28 agosto in un'udienza presso la Corte Superiore di Washington, dove il detective Brendan Jasper ha testimoniato che Naima è stato accoltellata a seguito di una discussione su una "salsa agrodolce" tra tre ragazze fuori dal McDonald's poco dopo le 2 del mattino, ha riferito il Washington Post.
La vittima e un'altra ragazza hanno iniziato a colpire la sospettata e, mentre cercavano di entrare nel suo veicolo, l'altra 16enne si è "lanciata" contro la Liggon con un coltellino di circa 18 cm, colpendola al petto e all'addome.
Il suo avvocato ha sostenuto che la giovane ha agito per legittima difesa in una "controversia iniziata da altri", mentre i pubblici ministeri hanno sostenuto che era stata l'unica persona che ha preso un coltello durante la rissa. "Alla fine, qualcuno è morto per una disputa su una salsa…", ha detto il giudice della Corte Suprema di Washington Sherri Beatty-Arthur, secondo il Post.
