L’invito di Bruxelles ai Paesi Ue: “Tagliare immediatamente il consumo di gas”
"Bruxelles si sta preparando a dire ai membri dell'Ue di tagliare ‘immediatamente' il consumo di gas, avvertendo che senza un maggiore risparmio il continente rischia di rimanerne a corto questo inverno mentre la Russia limita le forniture".
L'indiscrezione arriva dritta dal Financial Times che in un articolo pubblicato nelle scorso ore afferma di aver visto un documento redatto dalla stessa Commissione.
"La prossima settimana la Commissione europea fornirà ai membri obiettivi di riduzione volontaria del gas, secondo una bozza di documento vista dal quotidiano inglese, che avverte che gli obiettivi saranno resi obbligatori in caso di grave interruzione delle forniture", si legge nell'articolo.
E poi ancora: "Agire insieme ora sarà meno dirompente e costoso, facilitando la solidarietà ed evitando la necessità di azioni non pianificate e non coordinate in una possibile situazione di crisi con le riserve di gas in esaurimento", afferma il documento.
L'Europa si prepara così ad un razionamento energetico già da ora e in vista dei mesi più freddi. "Bisogna risparmiare 12 miliardi di metri cubi nei prossimi tre mesi per evitare un ‘gas crunch' in inverno", è l'avvertimento lanciato dall'Agenzia internazionale dell'energia, secondo cui senza un intervento immediato "l'Europa potrebbe dover affrontare tagli e contingentamenti molto più drammatici più avanti".
Intanto, sono partite le operazioni ordinarie di mantenimento dell'infrastruttura più importante per i rifornimenti di gas metano dalla Russia, cioè il Nord Stream 1, e che dovrebbero durare 10 giorni. La paura che circola in Europa, però, è che i flussi non riprenderanno, per questo il ministro francese dell’Economia Bruno le Maire aveva esortato Bruxelles a "prepararsi" all’ipotesi di uno stop. Cosa che effettivamente sta succedendo.