Ucraina, l’intervento di Zelensky ai Grammy Awards: “Aiutateci ma non col silenzio, così verrà la pace”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto alla cerimonia di premiazione dei Grammy 2022, all’MGM Grand Garden Arena di Las Vegas. Con un messaggio registrato il presidente ucraino si rivolge agli artisti e al pubblico della musica: "La guerra? Cosa ci può essere di più opposto alla musica?", ha chiesto. Con la maglietta verde militare, ormai classica, parlando in inglese, Zelenksy ha aggiunto: "I nostri musicisti mettono il giubbotto antiproiettile invece dello smoking. Cantano per i feriti. Negli ospedali. Anche per quelli che non li possono sentire. Ma la musica riesce a sfondare comunque".
L'intervento di Zelensky ai Grammy
La scorsa settimana, il presidente dell'Ucraina non era riuscito a intervenire alla Cerimonia degli Oscar. "Sulla nostra terra combattiamo la Russia che ha portato un orribile silenzio con le sue bombe – ha aggiunto -. Riempite il silenzio con la vostra musica. Riempitelo oggi con la vostra storia. Aiutateci in ogni modo, in ogni modo ma non con il silenzio. E verrà la pace". Il presidente ucraino ha aggiunto: "Comunque noi difendiamo la libertà. Per vivere. Per amare. Per risuonare". Dopo il suo intervenuto, sul palco si è esibito John Legend. Ad accompagnarlo, due artiste ucraine e una poetessa di quel Paese, Lyuba Yakimchuk, vestite con i colori della bandiera nazionale.
Le parole sul massacro di Bucha
In precedenza Zelensky aveva assicurato che i colpevoli dei crimini commessi a Bucha saranno "trovati e puniti". Nella cittadina alle porte di Kiev e nel resto della regione della capitale ucraina, sarebbero oltre quattrocento i cadaveri registrati dalle autorità locali. "Il mondo ha già visto molti crimini di guerra – ha detto Zelensky – In tempi diversi, in diversi continenti. Ma è tempo di fare tutto il possibile per rendere i crimini di guerra dell’esercito russo l’ultima manifestazione di un tale male sulla Terra. Tutti i colpevoli di tali crimini saranno iscritti in un apposito “libro dei carnefici” – ha aggiunto il presidente ucraino – Verrà trovato e punito".