Russia-Ucraina, l’imitatore del premier ucraino telefona ai ministri inglesi: “Sporchi trucchi” di Putin
Il governo del Regno Unito accusa la Russia di aver architettato una serie di telefonate fasulle ai ministri del governo britannico. Nello specifico, come riporta il Guardian, il segretario alla Difesa britannico, Ben Wallace, e il segretario di Stato per gli Interni, Priti Patel, hanno entrambi dichiarato di essere stati presi di mira da presunti "impostori russi" che avrebbero organizzato video chiamate con un sosia del primo ministro ucraino, Denys Smihal, allo scopo di "sottrarre informazioni" utili per l'invasione in Ucraina e "causare imbarazzo". Un portavoce del governo britannico ha detto che anche il Segretario alla Cultura britannico Nadine Dorries è stato anche preso di mira dalle telefonate.
L'imitazione del premier Šmihal
Il governo britannico ha pubblicamente accusato "lo Stato russo" di essere in qualche modo dietro le telefonate beffa realizzate da un presunto imitatore che si sarebbe spacciato per il premier ucraino Denys Šmihal nei giorni scorsi. Il timore è che siano state registrate e che potrebbero anche essere falsificate dal Cremlino per utilizzarle come strumento di propaganda, in modo da giustificare le loro azioni in Ucraina.
"Si tratte di pratiche di disinformazione standard del Cremlino", ha detto un portavoce del governo britannico, liquidando l'accaduto come "un tentativo disperato del regime di Vladimir Putin" di carpire informazioni e di distrarre l'opinione pubblica "dalle attività illegali e dalle violazioni dei diritti umani" attribuite a Mosca in Ucraina.
"Sporchi trucchi" di Putin
Come riferisce il quotidiano Daily Telegraph, un collaboratore dell'ambasciata ucraina avrebbe presentato la richiesta di chiamata ad un dipartimento governativo tramite un'e-mail, probabilmente falsa. Wallace si sarebbe intrattenuto per "diversi minuti" parlando di "argomenti cruciali" con l'interlocutore prima di rendersi conto che dall'altra parte non c'era Smihal ma qualcuno tentava di imitarlo e "gli somigliava molto" scrive il quotidiano britannico. Tra le domande fatte al ministro britannico, la possibile rinuncia di Kiev ad aderire alla Nato, la possibilità che l'Ucraina possa entrare in possesso di armi nucleari e anche i potenziali schieramenti di navi da guerra britanniche nel Mar Nero. Wallace ha poi accusa Putin di usare "sporchi trucchi" per estorcere informazioni.