Libia: scatta il mandato di arresto internazionale anche per Saadi Gheddafi (VIDEO)
Red Notice per Saadi Gheddafi
L'Interpol ha spiccato un mandato di Arresto Internazionale per il terzogenito figlio di Muammar Gheddafi, Saadi
Dopo la Red Notice emessa qualche settimana fa dall'Interpol per Mu'ammar Gheddafi, suo figlio Saif Al Islam e Abdullah Al-Senussi, anche per Saadi Gheddafi è scattato un mandato di arresto internazionale. Contro il figlio del rais, che afferma in un ultimo messaggio di voler morire da martire nel proprio paese, ci sono state delle gravi accuse di appropriazione indebita e intimidazione armata durante il periodo in cui era a capo della federazione calcistica libica che hanno portato al provvedimento. Inoltre, secondo i membri del CNT, Saadi Gheddafi ha guidato i soldati nella repressione dei manifestanti nei primi giorni della rivolta.
I membri del CNT hanno chiesto all'Interpol di emettere il provvedimento di cattura internazionale, accusando il 38 enne figlio di Gheddafi di essersi appropriato indebitamente con la forza e con l'intimidazione armata di alcune proprietà in Libia in diversi periodi della sua vita: sia quando dirigeva la Federazione di calcio del proprio paese che in veste di comandante di alcune forze militari che hanno sedato duramente le manifestazioni libiche.
Chiesto il Mandato di Arresto per il figlio di Gheddafi
Questo è l'ulteriore provvedimento emanato dall'Interpol ai danni della famiglia Gheddafi, ma è la prima volta che l'Organizzazione Internazionale di polizia si è mossa in seguito alla richieste specifica del Consiglio Nazionale di Transizione. Resta da scoprire dove si nasconde il terzogenito figlio di Muammar Gheddafi; se fino ad oggi il mistero sulla sorte del rais preoccupava i corpi di polizia internazionali, oggi ci sarà una persona in più da tenere sotto controllo. Si pensa che Saadi Gheddafi sia nascosto in Nigeria, ma se dovessero fermarlo nel paese in questione non è chiaro cosa succederebbe, visto che i governanti nigeriani hanno già affermato che non procederanno all'estradizione di Saadi nel suo paese natio dove
non riceverebbe un equo processo e potrebbe incorrere nella pena di morte, quindi prenderemo in considerazione di consegnarlo ad un'altra giurisdizione
Saadi Gheddafi, conosciuto in Italia per aver giocato una stagione calcistica nel Perugia in Serie A, era fino a poco tempo fa considerato dai ribelli uno dei pochi interlocutori dell'ex regime, visto che condivideva con loro la stessa volontà di non spargere sangue innocente e di giungere ad una pace concordata. Il mandato di cattura internazionale per il figlio di Gheddafi va ad aggiungersi ad una serie di provvedimenti che pendono sull'intera famiglia, che è infatti soggetta aldivieto di viaggo (provvedimento emanato dalle Nazioni Unite) e al congelamento delle proprietà e dei beni.