Libia, assalto al ministero degli Esteri di Tripoli: almeno 3 morti
Non c’è pace neanche a Natale in Libia. Almeno una persona è morta in un attacco al ministero degli Affari esteri a Tripoli. Secondo una fonte di sicurezza, la vittima sarebbe un funzionario del ministero. Una autobomba è esplosa di fronte all’edificio, mentre all’interno del ministero è nata una sparatoria con “tre o quattro aggressioni”, secondo quanto raccontato dalla stessa fonte. Una seconda esplosione sarebbe poi avvenuta al secondo piano e sarebbe stata provocata da un kamikaze. Al momento il numero delle vittime accertato è tre, considerando anche due degli attentatori. Cinque sarebbero invece i feriti, stando alle prime informazioni. L’assalto sarebbe stato compiuto, secondo quanto riportato da una fonte citata dal sito Libya Alan, da due attentatori. Il primo è morto facendosi saltare in aria, mentre l’altro è stato ucciso dalle forze di sicurezza. Le immagini diffuse dai media libici mostrano una densa colonna di fumo che si sprigiona dall’edificio principale del ministero.
Secondo quanto riporta Al Jazeera, in realtà le persone uccise sarebbero di più: due sarebbero, infatti, le vittime del personale di sicurezza. E gli assalitori sarebbero tre. L’area è stata chiusa e recintata. Le forze di sicurezza sembrano comunque essere riuscite a riprendere il controllo dell’edificio, mentre tutti gli impiegati sono stati fatti evacuare dal palazzo immediatamente. Ora la situazione sembra essere tornata sotto controllo, stando a quanto riporta ancora Al Jazeera, confermando anche dell’avvenuta sparatoria all’interno dell’edificio.