Legalizzata l’eutanasia nel Vermont. E’ il terzo stato degli USA che la consente
Il governatore democratico del Vermont, Peter Shumlin, ha firmato il disegno di legge "Morire con dignità", approvato la settimana scorsa dalla Camera dello stato Usa, che legalizza il suicidio assistito. Lo stato più piccolo del nordest degli Usa si unisce così all'Oregon e Washington, paesi americani che già ammettono la possibilità di scelta sul fine vita. Il Vermont è stato, però, il primo stato ad adottare una legge simile tramite processo legislativo ordinario e non dopo un referendum. La "End of Life Choice Bill" è stata votata della Camera dei rappresentanti del Vermont con 75 voti favorevoli e 65 contrari e permetterà ai malati terminali di richiedere ai medici di aiutarli a porre fine alla proprie sofferenze fisiche. La facoltà di assumere il farmaco letale è concessa al malato a cui non restano più di 6 mesi di vita. Una scelta che, in base a quanto previsto dal provvedimento, richiederà il parere favorevole di due medici, un esame psichiatrico opzionale e 17 giorni di attesa per la conferma della prescrizione. "Questo disegno di legge non obbliga nessuno a fare qualcosa che una mente sana non può scegliere liberamente," ha detto Shumlin. "Tutto ciò che fa è dare una scelta attenta ed oculata a coloro che si trovano ad affrontare una malattia terminale e un dolore straziante". Il Vermont mantiene così la sua fama di stato progressista: nel 2009 è stato il primo a legalizzare il matrimonio per tutti, ormai accettato in 12 dei 50 stati americani.