video suggerito
video suggerito

Le Falkland rimangono britanniche, il 99,8% ha votato sì al referendum

Solo tre persone hanno votato no al referendum per sancire la permanenza sotto la corona britannica. L’Argentina però ha fatto già sapere di non riconoscere il risultato della consultazione.
A cura di Antonio Palma
0 CONDIVISIONI
Le Falkland rimangono britanniche, il 98,8% ha votato sì al referendum

Su 1.517 votanti solo in tre hanno votato ieri contro la permanenza delle isole Falkland tra i territori britannici d'oltremare. Un risultato che sancisce dunque ancora una volta l'appartenenza delle Falkland al governo di Londra anche se con un'autonomia rilevante. Un risultato peraltro atteso visto che la stragrande maggioranza degli elettori del referendum sono di origine inglese, e sancito anche dall'alta affluenza alle urne , circa il 92% degli aventi diritto. Alla domanda se le isole contese dall'Argentina con il nome di Malvinas devono rimanere un territorio britannico d'oltremare, 1514 votanti hanno risposto sì  tra la soddisfazione del governo delle Falkland. Il referendum era stato voluto dal governo locale in risposta alle pressioni di Buenos Aires sulla sovranità delle isole, che l'Argentina reclama dal 1833 e per le quali è stata anche combattuta una sanguinosa guerra nel 1982.

"Speriamo che il risultato sia un messaggio al mondo che il nostro destino è nelle nostre mani" ha dichiarato un portavoce del governo delle Falkland a cui ha fatto eco il Premier britannico David Cameron che ha chiesto al governo argentino di rispettare il desiderio degli isolani. Il governo argentino però ha già annunciato di non riconoscere la validità del referendum: "Siamo pienamente e incondizionatamente impegnati a rispettare l'identità e lo stile di vita degli abitanti delle Malvinas come facciamo con i 250mila discendenti dei britannici che vivono in Argentina, loro sono britannici, ma il territorio dove vivono appartiene all'Argentina" ha dichiarato l'ambasciatore argentino in Gran Bretagna.

Lo scontro diplomatico tra i due Paesi si gioca soprattutto sul principio dell'autodeterminazione dei popoli su cui punta la Gran Bretagna e la questione di sovranità territoriale avanzata dall'Argentina per una zona a meno di quattrocento chilometri dalle sue coste. A livello internazionale sono molti i Paesi latinoamericani schierati a fianco dell'Argentina, ma in generale vige una sostanziale prudenza da parte delle potenze occidentali che per il momento si limitano a registrare l'esito del referendum.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views