Le condanne non fermano gli “imbrattamenti”: attivisti gettano succo di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh
Due copie dei celebri Girasoli di Vincent Van Gogh, conservate alla National Gallery di Londra, sono state imbrattate ieri, venerdì 27 settembre, da tre attivisti del movimento ecologista radicale Just Stop Oil. Si tratta di una sorta di ritorsione per la condanna di altre due colleghe dello stesso movimento, responsabili di un gesto simile il 14 ottobre 2022.
La National Gallery ha poi fatto sapere che i due dipinti presi di mira sono stati rimossi per essere esaminati. Fortunatamente, non hanno subito alcun danno.
Nei video circolati sui social si vedono gli attivisti — due donne e un uomo — mentre gettano una sorta di zuppa di pomodoro sui due dipinti (Sunflowers 1888 e Sunflowers 1889), mentre i presenti urlano: "No" e "Non fatelo".
Successivamente, una delle ragazze protagoniste del blitz inizia a parlare:
"Ci sono persone in prigione per aver chiesto la fine delle nuove estrazioni di petrolio e gas, qualcosa che ora è diventata politica del governo dopo azioni continue e destabilizzanti, innumerevoli titoli sui giornali e la conseguente pressione politica. Le generazioni future considereranno questi prigionieri di coscienza dalla parte giusta della storia."
Le persone incarcerate sono la 22enne Anna Holland, condannata a due anni e tre mesi di carcere, e la 23enne Phoebe Plummer, che ha ricevuto una condanna a 20 mesi. Entrambe erano responsabili del blitz alla National Gallery di Londra, durante il quale versarono zuppa sul vetro protettivo e sulla cornice degli stessi Girasoli di Van Gogh.
Il giudice Christopher Hehir, della Corte di Southwark, nella pronuncia della sentenza ha definito l'incursione delle attiviste un'azione "idiota" e "stupida".