L’attivista cinese Ai Weiwei è stato rilasciato a Pechino [VIDEO]

L'architetto e attivista cinese Ai Weiwei è stato rilasciato su cauzione a Pechino, dopo aver confessato di aver evaso le tasse, anche se pare che le sue condizioni di saluti pare abbiano influito non poco sulla scarcerazione. Weiwei, secondo quanto riferito da fonti del Governo cinese, avrebbe mostrato un atteggiamento positivo nel confessare i propri crimini e promesso più volte di pagare le tasse arretrate.

In realtà le imposte sarebbero state evase in quantità enorme da una compagnia di Pechino legata ad Ai, accusata anche di aver intenzionalmente distrutto documenti contabili. Weiwei, che ha contribuito a disegnare il famoso stadio a nido d'uccello di Pechino usato per le Olimpiadi del 2008, è stato arrestato all'aeroporto di Hong Kong lo scorso 2 aprile ed è stato tenuto prigioniero in un carcere fuori Pechino.

L'artista cinese dissidente è tornato a casa dopo circa 3 mesi trascorsi agli arresti: ad attenderlo fuori dal suo studio ha trovato moltissimi giornalisti (come raffigurato nelle foto della Gallery), interessati a registrare qualche sua dichiarazione.