Lascia la figlia nella vasca da bagno e si allontana: bimba di 14 mesi annega

Nel Regno Unito una giovane madre di 24 anni, Jasmine Gregory, sta affrontando un processo per la morte, due anni fa, della sua bambina di 14 mesi. La piccola è annegata nella vasca da bagno della sua abitazione nell'Oxfordshire. Come raccontano i media britannici, la donna avrebbe riempito la vasca e avrebbe messo dentro l’acqua la sua piccola Robyn. Poi però si sarebbe allontanata per andare a lavare i piatti. E a quanto pare a quel punto si è “dimenticata” di sua figlia. Non riusciva più a ricordare dove l'avesse lasciata. Era il 7 agosto 2014 e Jasmine era da sola con la figlia in casa. Dopo aver “dimenticato” la sua bambina avrebbe quindi aperto la porta di casa e, in preda al panico, iniziato a correre in strada chiedendo ai passanti se avessero visto Robyn.

La donna si è dichiarata non colpevole – Alla fine la bambina è stata trovata a faccia in giù nell'acqua: per lei non c’era più nulla da fare. Agli investigatori la mamma avrebbe detto di essersi “distratta” per non più di dieci minuti. Secondo quanto si legge sui media locali la polizia avrebbe rinvenuto una bottiglia di sidro vuota in cucina. “Ha lasciato la sua bambina in una vasca per adulti da sola per il tempo sufficiente per farla annegare. Si tratta di negligenza”, afferma ora l’accusa. Jasmine da parte sua si è dichiarata non colpevole di abbandono e omicidio colposo.