video suggerito
video suggerito

Lascia figlia minorenne in stanza con estraneo, violentata: “Non pensavo fosse in pericolo”

La donna condannata da un tribunale, avrebbe atteso fuori dalla stanza lo stupro della figlia adolescente.
A cura di A. P.
1.279 CONDIVISIONI
Immagine

"Non pensavo fosse in pericolo", così una mamma di 47 anni ha tentato di giustificarsi davanti al giudice dopo aver lasciato la figlia minorenne in una stanza di un motel da sola con un uomo sconosciuto che poco dopo l'ha violentata. È accaduto in Australia dove la donna è stata condannata da un tribunale locale di Brisbane, nel Queensland, a quattro anni di prigione. Secondo l'accusa, la donna in realtà avrebbe deliberatamente lasciato la figlia adolescente in compagnia dell'uomo che poco prima le avrebbe espresso il desiderio di dare sesso con una versione più giovane di lei.

Il drammatico episodio in un motel di Toowoomba, a ovest di Brisbane, dove la mamma aveva portato la figlia in autobus promettendole un giretto tra ragazze e offrendole vari cocktail alcolici. Mentre la figlia venuta stuprata da un uomo di cui conosceva solo il nomignolo, Thommo, lei avrebbe atteso fuori che la violenza si consumasse. La giovane, ora maggiorenne, ha detto che non avrebbe mai perdonato sua madre. "Non ho sentito nient'altro che dolore e rabbia, mi sono chiesta più volte  come una madre possa fare questo a una bambina", ha dichiarato la giovane in tribunale. La 47enne dal suo canto ha sostenuto di non sapere che l'uomo l'avrebbe violentata ma di voler solo farli conoscere

1.279 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views