L’alto generale russo Surovikin sapeva dei piani di rivolta di Prigozhin secondo gli 007 Usa
Un alto generale russo era a conoscenza dei piani di Yevgeny Prigozhin di ribellarsi ai vertici militari di Mosca. L'indiscrezione arriva dal New York Times, che cita funzionari statunitensi informati sulla vicenda dall'intelligence americana.
Chi è il generale Sergei Surovikin
Secondo queste stesse fonti, il generale in questione sarebbe Sergei Surovikin, l'ex comandante russo in Ucraina, ribattezzato "generale Armageddon" per il suo approccio brutale alla guerra: gli esperti stanno ora cercando di capire se quest'ultimo abbia contribuito a pianificare l'operazione del fondatore del Gruppo Wagner di sabato scorso in Russia, poi fermata dopo l'accordo raggiunto con il presidente bielorusso Lukashenko.
Per gli analisti, il generale Surovikin è un leader militare rispettato che ha contribuito a rafforzare le difese lungo le linee di battaglia dopo la controffensiva ucraina dello scorso anno, scrive ancora il quotidiano a stelle e strisce. È stato sostituito come comandante supremo a gennaio, ma ha mantenuto la sua influenza nella gestione delle operazioni di guerra e rimane popolare tra le truppe. Per altro, aveva ottimi rapporti con Prigozhin, che ha più volte elogiato pubblicamente, a differenza del ministro della Difesa Shoigu, da entrambi odiato.
Ipotesi altri generali coinvolti nella minaccia a Putin
Secondo i funzionari Usa, anche altri generali russi potrebbero aver sostenuto il tentativo di Prigozhin di cambiare la leadership del ministero della Difesa con la forza. Diverse fonti sentite dal giornale affermano che Prigozhin non avrebbe lanciato la sua rivolta se non avesse creduto che altri in posizioni di potere sarebbero venuti in suo aiuto.
Intanto, ieri sempre il presidente bielorusso ha confermato che Prigozhin si trova a Minsk, dove sarebbe arrivato in mattinata sul suo jet privato. Lukashenko ha anche raccontato che nella telefonata avvenuta mentre i mercenari ribelli di Wagner stavano avanzando su Mosca, Vladimir Putin aveva ipotizzato di uccidere Prigozhin, ma lui l'ha convinto a desistere. La situazione però resta incerta, nonostante Mosca abbia anche ritirato le accuse contro Pirgozhin e i mercenari della Wagner.
La smentita del Cremlino: "Solo speculazioni"
Il Cremlino dal canto suo ha definito "speculazioni" le voci riprese dal New York Times secondo le quali il generale Surovikin era a conoscenza dell'imminente tentativo di ammutinamento del capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov citato da Interfax.