La visita di Aung San Suu Kyi a Bagan [VIDEO]

La leader democratica birmana Aung San Suu Kyi al secondo giorno della sua visita privata nella città centrale di Bagan, ha attirato una grande folla di residenti, ed è stata seguita da una decina di poliziotti in borghese. Parlando con i giornalisti dopo aver pregato in uno degli antichi templi del Paese, la 66enne si è detta molto felice di essere riuscita a fare questa prima vacanza con il figlio Kim Aris e di avere tempo per riposarsi.

La visita all'antico villaggio di Bagan è la prima tappa di una lunga serie che Suu Kyi ha in programma di effettuare nelle prossime settimane. Anche se questo viaggio è di natura privata, la leader democratica, cittadina onoraria di Torino, ha confermato che presto intraprenderà un altro tour del paese per incontrare i propri sostenitori politici, cosa che ha allarmato le autorità, che temono scontri e violenze. Ma tutti sanno che la vera preoccupazione delle autorità è la crescente approvazione che la donna va raccogliendo in tutto il paese.

Il suo ultimo viaggio di natura politica risale al 2003, poco prima di essere arrestata. Nonostante le limitazioni imposte dal governo, San Suu Kyi si è imposta negli anni come leader del movimento non violento, ed è considerata in tutto il mondo un esempio di coraggio civico per la libertà. Nel 1991 le è stato assegnato anche il premio Nobel per la Pace "per la sua lotta non violenta per la democrazia e i diritti umani".