La violenza a Gaza, il racconto di Rosa Schiano
"Durante quei giorni era quasi impossibile uscire di casa, c'erano bombardamenti incessanti su Gaza". E' il 2012, novembre: parte l'operazione "Pillar of cloud", assistiamo ad una recrudescenza della guerra infinita tra Israele e Palestina. Perché è di guerra che Rosa Schiano ci sta parlando, con parole semplici, dirette, piene di sofferenza. "Nell'angolo" di Fanpage abbiamo ospitato l'unica attivista italiana a Gaza, che con grande sacrificio dal 2011 cerca di testimoniare e diffondere ciò che sta accadendo.
Tanti i bambini palestinesi ammazzati durante quell'operazione, qualcuno ha parlato di vera e propria strage: "In ospedale arrivavano corpi di bambini senza vita, 11 mesi o pochi anni di vita – continua Rosa – Un'intera famiglia è stata sterminata. Poi a fine novembre, il 21 sera è iniziata questa tregua, mai però rispettata dall'esercito perché fin dal giorno successivo ci sono stati spari". Sul terrorismo, una considerazione molto netta: "In realtà lo considero un termine sbagliato – afferma con sicurezza la giovane attivista – Il popolo palestinese vive in un territorio sotto assedio, la popolazione subisce continuamente aggressioni. Credo sia normale che si organizzi per difendere il proprio territorio, le proprie famiglie. E' resistenza palestinese".