La Terza dose del vaccino anti covid si sta rivelando efficace contro la variante delta
La terza dose del vaccino covid si sta rivelando efficace contro la variante delta e quindi per fermare la nuova impennata di contagi covid in Israele. Il paese che prima di chiunque altro ha avviato la nuova campagna di vaccinazione anti covid con la terza dose, infatti, sta assistendo a numeri dei contagi in deciso calo. Alla luce di questi dati preliminari, funzionari e scienziati israeliani sono ora convinti che sia la strada giusta e infatti in Israele da oggi c'è il via alla terza dose del vaccino Pfizer anche per tutti gli over 30 che abbiano ricevuto le prime due dosi almeno cinque mesi fa.
In Israele contagi in calo tra over 60 vaccinati con terza dose
Dopo una delle campagne vaccinali di maggior successo al mondo per tempi e portata sulla popolazione, Israele aveva aperto tutto molto prima degli altri ma improvvisamente si è ritrovata a fare i conti con un boom di contagi alimentato dalla variante Delta, molto più contagiosa. Un forte aumento dei casi che ha spinto le autorità politiche e sanitarie locali a iniziare un programma di vaccinazione per la terza dose alla fine di luglio, a partire dagli over 60 che sembra ora stia dando i suoi frutti. Negli ultimi 10 giorni, secondo i dati del ministero della salute israeliano, infatti i casi stanno diminuendo drasticamente tra i gruppi di età più avanzati, cioè quelli che hanno già ricevuto una terza dose di vaccino.
Terza dove per over 30 a distanza di 5 mesi da seconda dose
Secondo gli esperti locali, il tasso di diffusione della malattia tra le persone vaccinate di età pari o superiore a 60 anni ha iniziato a diminuire costantemente intorno al 13 agosto con indice del contagio sceso al di sotto di 1, indicando che ogni persona infetta sta trasmettendo il virus a meno di un'altra persona. Alla luce dei dati in calo, giovedì la possibilità di terza dose è stata estesa ai quarantenni con seconda dose somministrata almeno cinque mesi prima e oggi è arrivata una nuova accelerazione ed è toccato ai trentenni. Dalla fine di luglio la terza dose è stata somministrata a quasi 1,6 milioni di persone in Israele. Ieri il ministro della sanità Nitzan Horovitz ha lanciato una campagna di vaccinazione di massa, concentrata nelle zone periferiche di Israele, nell'intento di completare entro un mese l'immunizzazione di 3 milioni di persone.