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La tempesta Joachim spazza via Francia e Svizzera

Mercantile naufragato minaccia l’ecosistema in Francia, mentre un treno deraglia in svizzera: conseguenze disastrose a causa dell’uragano Joachim.
A cura di Carmine Della Pia
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Uragano Francia e Svizzera

Non dà tregua l'uragano Joachim, abbattutosi in questi giorni su tutta Europa. Tra i paesi più colpiti, la Francia e la Svizzera, dove un treno è deragliato causando diversi feriti. Tra la scorsa notte e oggi, la tempesta è giunta sul nord-ovest francese e Bretagna: il bilancio è di 319mila case prive di elettricità. Un mercantile è naufragato al largo delle coste bretoni e minaccia l’ecosistema a causa di una grande chiazza da idrocarburi in espansione. Intorno a mezzogiorno, poi, in Francia erano circa 600mila le abitazioni prive di elettricità. Tra i tanti disagi, treni e voli in ritardo, strade interrotte e violente raffiche di vento che hanno danneggiato case e sradicato alberi.

Mercantile naufragato

La tempesta Joachim potrebbe minacciare seriamente l’ecosistema. A causa delle forti raffiche, infatti, un mercantile di 109 metri, il ‘TK Bremen', è naufragato arenandosi sulla costa bretone e causando inquinamento da chiazza di idrocarburi. Tutti tratti in salvo i membri dell’equipaggio, ma la macchia è di notevoli dimensioni: lunga un chilometro e alta cinque metri. Nel tentativo di contenere l’inquinamento, le autorità hanno allestito barriere galleggianti, mentre la rimanente parte di carburante presente sull’imbarcazione sarà aspirata da alcuni tecnici attualmente a lavoro. La macchia da idrocarburi è notevole vista la quantità di carburante presente sulla ‘TK Bremen': 220 tonnellate.

La tempesta in Svizzera

Dall’alba di questa mattina, poi, l’uragano Joachim si è abbattuto anche sulla Svizzera, causando disagi al traffico ferroviario: un treno è deragliato, causando qualche ferito. Poco prima delle 6.30 di questa mattina, infatti, un convoglio tra Tavannes e Tramelan è uscito fuori dai binari urtando un albero sradicato. Tra gli altri disagi, la caduta di cartelli stradali e alberi. Sulle zone del Basso Vallese e Albi bernesi, infine, cospicue nevicate: negli ultimi tre giorni, le strade sono state ricoperte da circa 120 centimetri di neve.

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