La svolta nella guerra in Ucraina, Usa invieranno a Kiev sistemi missilistici avanzati HIMARS
"Non incoraggiamo Kiev a colpire Russia ma forniremo all’Ucraina missili più avanzati", lo ha messo in chiaro il Presidente Usa, Joe Biden, chiarendo quanto affermato nei giorni scorsi e dando così il via libera alla consegna di sistemi missilistici che potrebbero cambiare le sorti dell’offensiva russa in Donbass. "Finché gli Stati Uniti o i nostri alleati non saranno attaccati, non saremo direttamente coinvolti in questo conflitto, né inviando truppe americane a combattere in Ucraina né attaccando le forze russe", ha scritto Biden in un lungo intervento pubblicato dal New York Times in cui ha sottolineato che gli Stati Uniti "non stanno incoraggiando o consentendo all'Ucraina di colpire oltre i suoi confini”.
Biden: "Trattativa di pace in Ucraina riflette i fatti sul campo"
“Non vogliamo prolungare la guerra solo per infliggere dolore alla Russia. Non cerchiamo una guerra tra Nato e Russia. Per quanto non sia d'accordo con Putin e trovi le sue azioni un oltraggio, gli Stati Uniti non cercheranno di rovesciarlo" ha sottolineato Biden, aggiungendo: “L'obiettivo dell'America è semplice: vogliamo vedere un'Ucraina democratica, indipendente, sovrana e prospera con i mezzi per scoraggiare e difendersi da ulteriori aggressioni”.
Per questo Gli Stati Uniti nel prossimo pacchetto di aiuti militari forniranno anche sistemi missilistici più sofisticati e con un raggio di azione molto più ampio rispetto ai sistemi di artiglieria fin qui consegnati a Kiev. “Ho deciso che forniremo agli ucraini sistemi missilistici e munizioni più avanzati che consentiranno loro di colpire con maggiore precisione obiettivi chiave sul campo di battaglia in Ucraina” ha annunciato infatti il Presidente Biden.
“Questa guerra finirà definitivamente solo attraverso la diplomazia ma ogni trattativa riflette i fatti sul campo. Per questo ci siamo mossi rapidamente per inviare all'Ucraina una quantità significativa di armi e munizioni in modo che possa combattere sul campo di battaglia ed essere nella posizione più forte possibile al tavolo dei negoziati” ha spiegato Biden.
Il nuovo pacchetto di aiuti militari Usa a Kiev
“I colloqui dell'Ucraina con la Russia non sono bloccati perché l'Ucraina ha voltato le spalle alla diplomazia. Sono bloccati perché la Russia continua a condurre una guerra per prendere il controllo di quanta più Ucraina possibile. Per questo gli Stati Uniti continueranno a lavorare per rafforzare l'Ucraina. Continueremo a fornire armi avanzate, inclusi missili anticarro Javelin, missili antiaerei Stinger, artiglieria potente e sistemi di missili di precisione, radar, veicoli aerei senza pilota, elicotteri Mi-17 e munizioni. Invieremo anche altri miliardi in assistenza finanziaria, come autorizzato dal Congresso” ha proseguito Biden.
I sistemi HIMAR con missili che raggiungono gli 80 chilometri
Secondo la Cnn, nel nuovo pacchetto di aiuti militari per Kiev gli Usa inseriranno anche sistemi missilistici di artiglieria ad alta mobilità prodotti dagli Stati Uniti, noti come HIMARS. Si tratta di sistemi dotati di munizioni che consentiranno all'Ucraina di lanciare missili a una distanza di circa 80 chilometri. Una distanza nettamente inferiore alle armi a lungo raggio che raggiungono i 300 chilometri ma decisamente oltre i sistemi convenzionali forniti finora a Kiev che possono raggiungere al massimo i 25 chilometri di gittata.