La setta che crea gravidanze e truffa uomini ricchi facendogli credere di essere padri
Una vera e propria setta pseudo-religiosa, con tanto di santone e adepti pronti a difenderlo, sarebbe responsabile di una truffa in grande stile che dal Brasile prenderebbe di mira ricchi uomini d’affari adescati online. Questi verrebbero indotti a credere di essere padri dopo brevi relazioni con giovani donne, in realtà già incinte e spesso assoldate o adescate per offrirle agli adepti in orge organizzate. È quanto sostiene l’avvocato italiano Nunzio Bevilacqua che da tempo ha denunciato di essere stato vittima di questa truffa.
Anche se per i pm italiani il suo caso è riconducibile a un fatto di natura civilistica e non penale, Bevilacqua ha assoldato investigatori privati e avvocato sul posto, sostenendo che vi sia una vera e propria associazione criminale. Questa corrisponderebbe di fatto alla setta con a capo un santone di nome Álvaro. L’obiettivo della truffa è “estorcere uomini, preferibilmente stranieri e sposati, attribuendo loro la paternità dei figli avuti dalle ragazze” ha spiegato a Repubblica Bevilacqua.
L’episodio che lo riguarda si sarebbe svolto a cavallo fra il 2021 e il 2022, quando dopo una breve relazione con una donna italo-brasiliana, conosciuta online per imparare meglio il portoghese, ha scoperto che questa era incinta. Stando al suo racconto, ciò che era strano era la tempistica: il feto, dagli esami diagnostici, infatti, appariva molto più grande rispetto a quanto sarebbe dovuto essere. Di fronte alle sue rimostranze e alla richiesta di chiarimenti, la donna prima si sarebbe dileguata, dicendo che non voleva più nulla, e poi sarebbe tornata alla carica chiedendo assegni per la bimba.
“La donna di cui mi ero innamorato faceva parte di una setta. Era un raggiro che coinvolgeva tutti: medici, legali ed esponenti della giustizia locale” sostiene ora Bevilacqua che insieme al suo avvocato brasiliano parla di un piano che consisterebbe nell'inseminazione delle ragazze, da parte di un membro dell'organizzazione venerato dagli altri, per tentare di incastrare ricchi uomini stranieri convincendoli di essere diventati padri e a sborsare, in modo che arrivino finanziamenti costanti alla setta.