La Russia sta spostando armi nucleari vicino l’Ucraina: “È la prima fase dell’esercitazione”
La Russia ha iniziato la prima fase “dell’esercitazione con addestramento pratico sulla preparazione e l’uso di armi nucleari non strategiche“ vicino all’Ucraina. Lo ha riferito il ministero della Difesa. A riferirlo è il ministro della Difesa russo, Andrej Rėmovič Belousov, citato da Interfax, specificano che si tratta di una risposta alle "minacce"dell’Occidente.
L’esercitazione in corso ha lo scopo di mantenere la prontezza del personale e delle attrezzature delle unità per l’uso in combattimento di armi nucleari non strategiche per rispondere e per garantire incondizionatamente l’integrità territoriale e la sovranità dello Stato russo in risposta a dichiarazioni provocatorie e minacce di singoli funzionari occidentali contro la Federazione Russa", ha sottolineato il ministero della Difesa.
L'esercitazione verte sui sistemi missilistici a corto raggio Iskander e gli ipersonici Kinzhal, specifica l'agenzia Tass. L'addestramento mira a "mantenere la prontezza delle truppe e delle unità che utilizzano armi nucleari non strategiche per reagire e garantire pienamente l'integrità territoriale e la sovranità dello Stato russo in risposta a dichiarazioni provocatorie e minacce arrivate da alcuni funzionari occidentali", ribadisce la nota del ministero.
Nel frattempo il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky ha ricevuto a Kiev la ministra degli esteri tedesca Annalena Baerbock.
Le ho parlato della situazione al fronte e delle principali esigenze di difesa dell'Ucraina – ha precisato Zelensky su X -. Abbiamo discusso dell'iniziativa congiunta dei ministri degli Esteri e della Difesa tedeschi per trovare ulteriori Patriot e altri sistemi di difesa aerea per l'Ucraina".
Si tratta della settima visita in Ucraina della Baerbock dall'inizio dell'invasione su vasta scala da parte della Russia. Il leader ucraino ha infine "ringraziato la Germania per averci aiutato a difendere la nostra indipendenza, lo stile di vita europeo e il popolo dal terrorismo russo".