La Russia sospesa dal G8. Putin: “Crimea russa da sempre”
UPDATE: Il premier ucraino, Arseniy Yatsenyuk, ha annunciato che in Crimea il conflitto con la Russia è entrato nella "fase militare" dopo l'uccisione in una base della Marina militare a Sinferopoli di un soldato ucraino. "Il conflitto sta passando dalla fase politica a quella militare", ha detto il primo ministri in una riunione di emergenza del suo governo. "I soldati russi hanno cominciato a sparare contro i militari ucraini, e questo è un crimine di guerra", ha aggiunto.
La Russia è stata sospesa dal vertice internazionale del G8 dopo le tensioni con l'Ucraina e le incursioni militari russe in Crimea. Ad annunciarlo oggi è stato il Ministro degli Esteri francese Laurent Fabius in un tweet sul suo profilo. "Per il sei giugno il Presidente Putin resta invitato" ha scritto Fabius nel suo tweet riferendosi alle cerimonie per lo sbarco in Normandia, aggiungendo "ma per il G8 abbiamo deciso di sospendere la partecipazione della Russia". Poco prima lo stesso Fabius lo aveva annunciato durante un'intervista all'emittente radiofonica francese Europe-1. Per il prossimo incontro tra i Paesi più industrializzati dunque si ritornerà al vecchio G7 senza la partecipazione della Russia. "Per quanto riguarda il G8 come gruppo politico per il dialogo congiunto di tutti i grandi paesi, abbiamo deciso di sospendere la partecipazione della Russia, ovvero è previsto che siano tutti gli altri Paesi, i sette più grandi Paesi, a riunirsi senza la Russia" ha spiegato infatti Fabius.
Confermato l'invito in Francia a Putin – La decisione di sospendere la Russia era già nell'aria dopo il referendum in Crimea e i leader del G8 avevano già deciso di sospendere i preparativi per il prossimo summit che avrebbe dovuto tenersi a giugno proprio in Russia a Sochi. La Francia ha annunciato anche l'annullamento della visita a Mosca dei ministri degli Esteri e della Difesa in programma da tempo. Il ministro francese comunque ha tenuto a sottolineare che invece l'invito rivolto al presidente russo Vladimir Putin a visitare la Francia a giugno, in occasione delle celebrazioni per il 70esimo anniversario dello sbarco in Normandia a cui parteciperà anche il presidente americano Barack Obama, rimane in vigore.
Putin : "Crimea russa da sempre" – Quasi in contemporanea alle dichiarazioni di Fabius, il presidente russo Vladimir Putin ha iniziato il suo intervento sulla Crimea e l'Ucraina davanti alle Camere unite del parlamento di Mosca sancendo la definitiva annessione della Regione. "La Crimea è sempre stata una parte inscindibile della Russia" ha scandito Putin tra l'ovazione dei parlamentari della Duma, aggiungendo: "Il trasferimento della Crimea all'Ucraina fu frutto di grosse violazioni e fu deciso dietro le quinte in uno stato totalitario mettendo la gente di fronte al fatto compiuto". Ricordando anche la presenza dei rappresentanti della Crimea e di Sebastopoli in Parlamento, Putin poi ha ribadito che il referendum di domenica in Crimea si è svolto secondo procedure democratiche e nel rispetto del diritto internazionale. Per giustificare il referendum per l'annessione alla Russia Putin ha citato il caso del Kosovo spiegando: "Se non avessimo preso sotto il nostro controllo la Crimea, ci sarebbero state vittime invece non c'è stato alcun conflitto armato, non ci sono state vittime". "Abbandonare il popolo della Crimea al suo destino sarebbe stato un tradimento" ha dichiarato il presidente russo tra gli applausi dei parlamentari.
