La relazione extraconiugale di Boris Johnson mette a rischio il mandato? Aperta un’inchiesta
La vicenda di Boris Johnson e la sua relazione extraconuigale con Jennifer Arcuri, giovane imprenditrice nell'ambito delle nuove tecnologie, non riguarda soltanto il primo ministro e la sua sfera privata. Si tratta di un vero e proprio affare pubblico per la Gran Bretagna, che si trova a fare i conti con una relazione clandestina oggetto di un'indagine della Greater London Authority. Jennifer Arcuri, infatti, avrebbe beneficiato di diversi contratti commerciali proprio grazie alla carica ricoperta da Johnson. I due sarebbero stati insieme infatti dal 2012 fino al 2016 per un periodo di quattro anni.
Non solo questo: Arcuri avrebbe avuto libero accesso a tre eventi commerciali di alto profilo nonostante la sua attività non soddisfacesse i requisiti richiesti per presenziare all'evento. Un'occasione per creare utili contatti che, secondo i responsabili dell'ufficio del sindaco di Londra, la donna avrebbe sfruttato. L'ufficio indipendente che analizza la condotta di Johnson ha affermato che non vi sono prove sull'effettivo reato, ma la stessa relazione potrebbe aver violato i principi di Nolan riguardanti la vita pubblica, introdotti in Inghilterra nel 1995. Questi principi governano la vita pubblica e ne regolamentano il funzionamento: chi detiene il potere deve agire sulla base del disinteresse personale, ma solo in termini di interesse pubblico. Chi detiene cariche pubbliche, inoltre, deve evitare di assumere obblighi nei confronti di persone o organizzazioni che possano influenzarle nel suo lavoro, così come non dovrebbe puntare a benefici per familiari e amici.
In questo senso, la condotta di Boris Johnson è direttamente collegata al rispetto delle regole della vita pubblica scritti nei codici di condotta del settore pubblico, delle scuole, dei dipartimenti governativi e degli ospedali. La loro violazione rappresenta per il Regno Unito (così come per la Scozia che nel suo piccolo ha lo stesso tipo di regole) un importante argomento di discussione sui giornali e nelle sedi governative.
Boris Johnson rischia dunque di doversi dimettere dal suo ruolo di Primo Ministro? Sarebbe altamente improbabile, almeno per il momento: la relazione con Jennifer Arcuri, sebbene in contrapposizione rispetto ai principi di Nolan, non rappresenterebbe per il momento un vero e proprio illecito. Non vi sono ancora prove, infatti, della concessione di contratti commerciali direttamente collegati alla posizione della Arcuri nella vita del primo ministro. Saranno le indagini ad accertarlo.