La presidente PE Metsola a Kiev: “Putin non resterà impunito, vi aiuteremo a ricostruire l’Ucraina”
La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, oggi è volata a Kiev per partecipare a una sessione del parlamento ucraino. "Sono onorata di essere qui a Kiev oggi. Ci tenevo ad essere qui di persona, non solo per poter partecipare al vostro invito alla sessione straordinaria del parlamento ucraino, ma anche per incontrarvi dopo le difficili settimane, in cui avete dimostrato un coraggio straordinario. La vostra forza ha ispirato il mondo intero", ha detto durante una conferenza stampa a fianco del presidente della Rada, il parlamento ucraino, Ruslan Stefanchuk.
Per poi proseguire: "I nostri pensieri sono sempre con voi, con le famiglie di chi ha perso qualcuno a causa della guerra. L'Unione europea è dalla vostra parte, è la ragione per cui sono qui oggi". Nel pomeriggio, appena giunta nella capitale ucraina, Metsola aveva pubblicato una foto dell'abbraccio scambiato con Stefanchuk, scrivendo: "La resistenza e il coraggio degli ucraini hanno ispirato il mondo. Sono a Kiev per dare un messaggio di speranza. Siamo con voi".
Metsola ha quindi fatto tre promesse al presidente del Parlamento ucraino: "Lasciate che vi faccia tre promesse. Primo, l'invasione criminale di Putin nel vostro Paese mette la Russia in un confronto diretto con l'Europa, la comunità internazionale e l'ordine mondiale. Non è una cosa che gli lasceremo fare indisturbato. Secondo, l‘Unione europea riconosce le vostre ambizioni europee e le vostre aspirazioni ad essere un Paese candidato: potete contare sul pieno supporto da parte del Parlamento. E terzo, vi aiuteremo a ricostruire le vostre città, quando questa guerra illegale e ingiustificata sarà finita. Vi abbiamo già fornito assistenza finanziaria, militare e umanitaria: questo continuerà, aumenterà. Ci prenderemo cura delle vostre famiglie costrette a fuggire, ma faremo in modo che potranno tornare sicure a casa".
Metsola, dopo il punto stampa con il presidente della Rada ucraina, il parlamento, ha anche incontrato il primo ministro Denys Shmyhal. Il quale oggi ha chiesto a tutti i partner internazionali di annunciare un ulteriore pacchetto di sanzioni alla Russia: "Il sostegno alle aspirazioni di integrazione europea dell'Ucraina e alle sanzioni più severe contro la Russia è stato discusso oggi a Kiev con la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola", ha detto.