La nonna gli chiede di riordinare la stanza, 11enne la uccide con colpo di pistola alla nuca
Un semplice rimprovero per la stanzetta lasciata per l'ennesima volta in disordine, tanto è bastato per far scattare la furia di un ragazzino di 11 anni contro la nonna che lo ospitava in casa. L'adolescente ha preso una pistola, che era stata lasciata colpevolmente incustodita e carica nell'abitazione e ha sparato alla nonna in testa uccidendola prima di togliersi la vita con la stessa arma. È la terribile tragedia famigliare che ha scosso la città statunitense di Litchfield Park, a nord di Phoenix, nello Stato dell'Arizona. La vittima, la 65enne Yvonne Woodard, sarebbe stata sorpresa di spalle dal nipote che l'ha freddata con un colpo alla nuca mentre questa era seduta sul divano.
Poco prima tra i due vi era stata l'ennesima lite per il disordine dopo che la donna aveva invitato l’undicenne a mettere finalmente a posto la sua stanza. Il ragazzino probabilmente si era risentito ed era andato via. Nessuno immaginava però che stava covando la sua terribile e mortale vendetta. Ad assistere all'intera scena l'unico sopravvissuto, il marito della donna e nonno del ragazzino. L'uomo era seduto accanto alla moglie quando l'11enne ha fatto partire il colpo. Ha tentato di inseguirlo ma il giovane è scappato. Quando l'anziano è tornato indietro per soccorrere la donna, l'adolescente si è sparato alla testa. Ora l'uomo rischia di essere anche incriminarlo per aver lasciato la pistola alla portata di un minore: l'arma usata dal nipote era la sua.