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La nipotina di 3 anni non le dà ascolto: nonna la picchia e la lascia morire sul letto di casa

La 56enne americana Denise Johnson è accusata di omicidio di primo grado in relazione a quanto accaduto alla nipotina Ayla nell’appartamento dove la donna viveva a Pittsburgh, in Pennsylvania.
A cura di Biagio Chiariello
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immagine di repertorio
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Avrebbe picchiato la nipotina di 3 anni "per non averla ascoltata" lasciandola morire su un letto. Una storia agghiacciante quella che arriva dagli USA e che ha come protagonista la 56enne Denise Johnson, arrestata lunedì 2 settembre, un giorno dopo che la nipote Ayla è stata trovata senza vita in un appartamento di Pittsburgh, Pennsylvania, secondo una denuncia penale e una dichiarazione giurata ottenute da Law&Crime.

La bimba aveva lividi su uno zigomo, sotto l'occhio, intorno alle orecchie e sul petto, si legge nei documenti del tribunale. Aveva una ferita infetta sulla caviglia destra, una bruciatura di sigaretta sulla caviglia sinistra e un osso dell'anca sinistro ferito. Presentava anche una cicatrice sullo sterno. È stato lo zio a chiamare il 911 (numero d'emergenza negli USA) nella giornata di domenica dopo essersi accorto che "la sua pelle era fredda". Ayla è stata dichiarata morta poco prima di mezzogiorno.

Gli investigatori hanno scoperto che viveva con la nonna da circa un mese e mezzo dopo che la casa della madre era rimasta senza energia elettrica. La 56enne ha poi ammesso ad alcuni parenti di aver "colpito Ayla in faccia, facendo sì che la bimba cadesse all'indietro e sbattesse la testa su un tavolino da caffè", è scritto nella dichiarazione giurata.

"La Johnson ha quindi sollevato" la nipote "da terra e non sapeva cosa fare", in base al racconto della sorella. "Ha poi dichiarato di aver messo Ayla a letto per i giorni successivi, finché" non è stata fatta la drammatica scoperta. Come riportato nella denuncia, la 56enne avrebbe poi scritto un sms a un detective: "Mi dispiace tanto, non volevo farle del male, davvero; le ho dato una bella lezione perché non mi aveva ascoltato. Lei è caduta violentemente sul mio tavolo".

Denise Johnson
Denise Johnson

La donna deve rispondere di omicidio di primo grado, tre capi di imputazione per aggressione aggravata e un capo di imputazione per aver messo in pericolo il benessere di un bambino e aver abusato di un cadavere.

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