La NATO è pronta ad accogliere “a braccia aperte” Finlandia e Svezia
La NATO è pronta ad accogliere a braccia aperte Svezia e Finlandia. È quanto ha dichiarato il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, nel punto stampa con la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. Nel corso dell'incontro, Stoltenberg ha anche sottolineato che dopo la potenziale richiesta di adesione all'Alleanza Atlantica da parte dei due Paesi, "appena prendiamo la decisione di invitarli, manderemo anche il forte messaggio politico che la sicurezza della Finlandia e della Svezia è importante per tutti gli alleati". Ancora, il segretario generale si è detto "certo che troveremo una soluzione per il periodo di interim tra la domanda di adesione e la ratifica formale di tutti e trenta i Parlamenti" dei Paesi che fanno parte della NATO "in modo da rispondere alle esigenze di Svezia e Finlandia" nel contesto delle tensioni con la Russia.
Stoltenberg ha poi affermato che in giornata si sentirà con il presidente finlandese Sauli Niinisto "proprio per affrontare il tema delle garanzie di sicurezza nel periodo d'interregno fino a quando sarà ratificata la loro scelta". L'accettazione da parte degli alleati sarebbe ad ogni modo "un forte messaggio politico" verso la Russia. "Le minacce di Mosca a Finlandia e Svezia a non entrare nella NATO dimostrano che non rispetta la libertà di ogni paese di decidere il proprio destino", ha aggiunto. Il riferimento è alle parole, tra gli altri, dell'ex presidente russo Dmitry Medvedev, ora vice presidente del consiglio di Sicurezza della Russia, che qualche settimana fa aveva dichiarato che che "non si potrà più parlare di status denuclearizzato per il Baltico, l'equilibrio dovrà essere restaurato. Finora la Russia non ha preso queste misure e non era intenzionata a farlo".
Nei giorni scorsi la stampa svedese aveva lanciato l'indiscrezione secondo cui Svezia e Finlandia, che finora hanno mantenuto uno status "neutrale", avrebbero già deciso di presentare insieme la loro domanda all’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord. La testata finlandese Iltalehti ha aggiunto che l’annuncio potrebbe concretizzarsi già alla metà di maggio, tra il 16 e il 22 del mese, periodo che coincide anche con la visita di Stato finlandese in Svezia: il premier Niinistö arriverà a Stoccolma il 17 maggio e ripartirà il giorno seguente.