La moglie di Navalny domani al Consiglio Ue Affari esteri: “È messaggio per la libertà in Russia”
Yulia Navalnaya – moglie del principale oppositore di Vladimir Putin, Alexei Navalny, morto nel carcere in Siberia dove era detenuto – domani parteciperà al Consiglio Affari esteri dell'Unione europea. Lo ha annunciato sui suoi canali social l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell: "Lunedì darò il benvenuto a Yulia Navalnaya al Consiglio Affari Esteri dell'Ue. I ministri dell'Ue invieranno un forte messaggio di sostegno ai combattenti per la libertà in Russia e onoreranno la memoria di Alexei Navalny", ha scritto sui social.
Alla notizia della morte del dissidente, Yulia Navalnaya aveva detto: "Voglio che Putin, il suo entourage, i suoi amici e il suo governo sappiano che saranno ritenuti responsabili per ciò che hanno fatto alla Russia, alla mia famiglia e a mio marito. Quel giorno arriverà molto presto". E ancora: "Bisogna combattere questo male e questo regime che strangola la Russia, Putin deve essere ritenuto personalmente responsabile delle atrocità commesse nel nostro Paese negli ultimi anni".
Sui suoi canali social, Navalnaya ha poi diffuso una foto che la ritrae in un abbraccio con il marito.
Domani Navalnaya sarà ricevuta a Bruxelles anche dal presidente del Consiglio europeo – l'organo che riunisce tutti i capi di Stato e di governo dell'Ue – Charles Michel. La vedova di Navalny aveva già incontrato la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen. Che aveva condiviso su X il video dell'abbraccio tra le due, scrivendo: "Cara Yuliya, tu e la tua famiglia avete coraggiosamente sostenuto Alexei Navalny nella sua causa per così tanti anni. Oggi chiniamo il capo anche davanti a tutta la famiglia".