La mappa interattiva dei cambiamenti di New York dal 2002 ad oggi
Il 5 novembre i newyorkesi saranno chiamati a votare il nuovo sindaco della Grande Mela, mentre il 10 settembre ci saranno le primarie di repubblicani e democratici durante gli elettori dovranno indicare il proprio candidato preferito. Michael Bloomberg, il sindaco che oggi governa la città forse più nota al mondo è stato rieletto per ben due volte, raccogliendo consensi da entrambi gli schieramenti. Lui stesso, del resto, è stato democratico fino al 2001, repubblicano fino al 2007 e candidato indipendente successivamente. In tanti anni il sindaco è riuscito ad imprimere profondi cambiamenti in una città di cui troppo spesso si ricorda solo il centro economico di Manhattan, ma che comprende in realtà anche un'ampia e complessa periferia. Il New York Times, con il chiaro effetto di lodare l'operato del sindaco, ha pubblicato una mappa interattiva in cui è possibile osservare attraverso foto i cambiamenti di New York prima e dopo l'elezione di Bloomberg. Il risultato è una lista di grandi opere di edilizia, dalla riqualificazione delle periferie, alla costruzione di nuovi stadi, passando per piste ciclabili e la costruzione di nuovi centri residenziali. Ovviamente non tutti vedono positivamente l'operato del sindaco di New York. La scrittrice Fran Lebowitz, ad esempio, ha sarcasticamente confessato che "se avessi potuto, lo avrei eletto Papa pur di portarlo via da New York".