La madre gli rivela che è italiano, ministro australiano costretto alle dimissioni
Dopo anni di carriera politica senza saperne nulla, ha scoperto improvvisamente di essere italiano, ma tanto è bastato per costringerlo alle dimissioni da ministro. È la singolare vicenda accaduta a un senatore australiano di lontane origini italiane, Matthew Canavan, nato e cresciuto nel Paese e che si è trovato suo malgrado al centro di un intricata storia di doppia cittadinanza e richieste mai fatte. Secondo il suo racconto, infatti, tutto sarebbe nato per una iniziativa personale della mamma , anche lei australiana ma con entrambi i genitori nati in Italia,
La donna infatti nel 2006 aveva fatto richiesta al Consolato italiano di Brisbane per acquisire la cittadinanza italiana, ma visto che era lì avrebbe presentato la richiesta anche per il figlio, ma a detta di quest'ultimo senza informarlo. Accertate le sue origini italiane, però la richiesta è stata accettata e per lui sono iniziati i guai. La legge australiana, infatti, stabilisce che un cittadino straniero non possa candidarsi in Parlamento dove invece Canavan è stato eletto entrando poi anche nel governo come ministro.
Dopo la scoperta a seguito della rivelazione della mamma e le polemiche, l'uomo si è dimesso da ministro ma non da senatore sostenendo che la sua cittadinanza italiana non è valida in quanto mai richiesta da lui personalmente. "Sapevo che mia mamma fosse diventata italiana ma non sapevo che avesse fatto richiesta anche per me", ha spiegato infatti l'ormai ex ministro, aggiungendo: "Non sono nato in Italia, non sono mai stato in Italia e non sono mai entrato in un consolato o in un’ambasciata italiana". La vicenda è finita così davanti alla Corte Suprema australiana che ora dovrà decidere sul caso.