video suggerito
video suggerito

La Guinea Equatoriale conferma focolaio di virus di Marburg: tasso di mortalità fino dell’88%

Il Paese africano ha confermato due giorni fa il primo focolaio di malattia da virus di Marburg, una gravissima patologia virale causata dal Marburg marburgvirus (MARV) appartenente alla stessa famiglia del virus Ebola.
A cura di Davide Falcioni
44 CONDIVISIONI
Immagine

La Guinea Equatoriale ha confermato due giorni fa il primo focolaio di malattia da virus di Marburg, una gravissima patologia virale causata dal Marburg marburgvirus (MARV) appartenente alla stessa famiglia del virus Ebola. I test preliminari eseguiti dopo la morte di almeno nove persone nella provincia occidentale di Kie Ntem sono risultati positivi alla febbre emorragica.

Le autorità sanitarie del Paese dell'Africa Centrale hanno inviato dei campioni al laboratorio di riferimento dell'Institut Pasteur in Senegal con il supporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) per determinare la causa della malattia dopo l'allarme lanciato da un funzionario sanitario del distretto lo scorso 7 febbraio. Degli otto campioni esaminati all'Institut Pasteur, uno è risultato positivo al virus. Finora sono stati segnalati nove decessi e 16 casi sospetti con sintomi quali febbre, affaticamento, vomito e diarrea con tracce di sangue.

L'OMS invia epidemiologi e virologi

Ulteriori indagini sono attualmente in corso. Squadre altamente specializzate sono state dispiegate nei distretti colpiti per rintracciare i contatti, isolare e fornire assistenza sanitaria alle persone che mostrano i sintomi della malattia. L'Oms ha inviato epidemiologi e virologi per supportare gli sforzi di risposta nazionale e assicurare la collaborazione della comunità nel controllo dell'epidemia. L'Organizzazione Mondiale della Sanità sta inoltre facilitando la spedizione di tende da laboratorio per l'analisi dei campioni e di un kit per la febbre emorragica virale che include dispositivi di protezione personale utilizzabili da 500 operatori sanitari.

"Il Marburg è altamente infettivo. Grazie all'azione rapida e decisiva delle autorità della Guinea Equatoriale nel confermare la malattia, la risposta all'emergenza può entrare rapidamente a pieno regime, in modo da salvare vite umane e fermare il virus il prima possibile", ha dichiarato Matshidiso Moeti, direttore regionale dell'Oms per l'Africa.

Il pipistrello responsabile della diffusione del virus
Il pipistrello responsabile della diffusione del virus

Cos'è il virus di virus Marburg

Il virus di Marburg è una malattia altamente virulenta che provoca febbre emorragica, con un tasso di mortalità fino all'88%. Appartiene alla stessa famiglia del virus che causa la malattia da virus Ebola. La malattia causata dal virus di Marburg inizia in modo brusco, con febbre alta, forte mal di testa e grave malessere. Molti pazienti sviluppano gravi sintomi emorragici entro una settimana. Il virus viene trasmesso alle persone dai pipistrelli della frutta e si diffonde tra gli esseri umani attraverso il contatto diretto con i fluidi corporei di persone, superfici e materiali infetti. Non esistono vaccini o trattamenti antivirali approvati per curare il virus. Tuttavia, le cure di supporto – reidratazione con liquidi per via orale o endovenosa – e il trattamento dei sintomi specifici migliorano la sopravvivenza.

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views