La foto di Giulia Manfrini prima di essere trafitta da un pesce marlin: “L’ultimo tramonto, ciao Giù”
Il mondo dello sport è ancora sotto choc per la morte di Giulia Manfrini, la 36enne di Venaria Reale trafitta venerdì da un pesce marlin mentre faceva surf nell'Oceano al largo delle isole Mentawai. Nelle scorse ore uno dei suoi compagni di avventura, Massimo Ferro, ha condiviso come story sul proprio profilo Instagram una foto, l'ultima che ritrae la ragazza insieme ai suoi amici su una barca, scattata poco prima della tragedia.
"L'ultimo tramonto potrebbe essere migliore di questo? Ciao Giù", ha scritto Ferro, che è stato anche tra i primissimi a soccorrere Giulia Mafrini dopo l'attacco da parte del pesce, prima che venisse trasferita nell'ospedale dove poi ne è stato dichiarato il decesso. Inizialmente si era parlato di un pesce spada, poi il padre della 36enne avrebbe raccontato agli amici più stretti di aver saputo che sarebbe stata una aguglia imperiale (o marlin) a colpire la figlia all’altezza del costato sinistro, causandole una ferita lunga circa 5 centimetri.
Non è ancora chiara la dinamica di quanto successo, se Giulia fosse a cavalcioni della tavola, in piedi o vicino alla barca. "Inaspettatamente le è saltato addosso e l’ha colpita in pieno petto. Purtroppo non c’è stato nulla da fare", aveva spiegato subito dopo l'attacco Lahmudin Siregar, responsabile della gestione dei disastri delle isole Mentawai.
Intanto, si attende che il corpo di Giulia torni in Italia. Il sindaco di Venaria Reale, Fabio Giulivi, ha espresso il dolore della comunità locale: "La notizia della sua morte ci ha lasciati sconvolti e ci fa sentire impotenti davanti alla tragedia che l’ha strappata alla vita così prematuramente. Giulia, venariese di soli 36 anni, da tempo aveva coronato il suo doppio sogno di praticare il surf, il suo sport preferito, e di aprire un’agenzia di viaggi per vacanze sportive. E così, nel pieno della vita, viene a mancare ai suoi cari in modo così tragico nell’Oceano Indiano. Alla mamma Chiara, al papà Giorgio e a tutte le persone che le hanno voluto bene l'abbraccio commosso mio e di tutta la Città", ha scritto sul proprio profilo Facebook.