La first lady Olena Zelenska: “Tutti gli ucraini sono un bersaglio per i russi”
"Per resistere devi solo andare avanti e continuare a fare quello che fai": a dirlo, in un'intervista rilasciata alla Cnn, è Olena Zelenska, first lady e moglie del presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky. Entrambi, quando la Russia ha invaso il loro Paese, hanno deciso di non scappare. Fin dall'inizio del conflitto, sono stati diversi i post sui canali social di Olena Zelenska in cui venivano raccontate le atrocità che molti bambini e tanti civili sono stati costretti a vivere.
Come sono cambiate le priorità
Nell'intervista, la First Lady ha descritto la guerra come un "camminare sul filo del rasoio" spiegando che "se inizi a pensare a come farlo, perdi tempo ed equilibrio". Ha inoltre evidenziato come siano cambiate le priorità della politica: se prima al centro del dibattito vi erano le riforme che avrebbero dovuto introdurre un'alimentazione sana nelle scuole, adesso invece è fondamentale far sì che tutti i bambini possano avere un pasto: "Non possiamo parlare di uno stile di vita sano per i bambini: l'obiettivo numero uno è salvarli.La metà dei nostri figli è stata costretta ad andare all'estero; migliaia sono stati feriti fisicamente e psicologicamente".
A cosa sta lavorando la First Lady
Tra i piani sui quali è al lavoro c'è quello di evacuare i bimbi più vulnerabili e fragili verso Paesi che consentano loro di proseguire i percorsi di trattamento e riabilitazione. L'Italia, per esempio, è tra i territori che ha accolto nelle sue strutture molti di loro. La First Lady ha inoltre annunciato che l'Ucraina sta importando incubatrici "per sostenere i neonati nelle città bombardate dai russi". In molti ospedali infatti, a causa degli attacchi, viene tolta la corrente e sono in tanti a rischiare la vita. Nella lunga intervista, la First Lady ha anche parlato di cosa significhi convivere con la paura di essere tra gli obiettivi più importanti delle forze russe: "Se guardi da vicino, diventa chiaro che ogni ucraino è un bersaglio per i russi: ogni donna, ogni bambino". Per esempio i civili morti mentre cercavano di scappare da Kramatorsk "non erano membri della famiglia presidenziale, erano solo ucraini. Quindi l'obiettivo numero uno per il nemico siamo tutti noi".
La propaganda russa
Al termine dell'intervista, Zelenska ha detto la sua sulla propaganda russa sostenendo che "i russi non vogliono vedere quello che vede il mondo intero" e probabilmente "per sentirsi più a loro agio". Per la First Lady infatti "non vogliono sentire e vedere. Non li affronterò più. La cosa principale per l'Ucraina oggi è che il resto del mondo ci ascolta e vede". Sottolinea poi l'importanza che la guerra non diventi un fatto "abituale" e che le vittime "non diventino delle statiche".