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Guerra in Ucraina

La fake news di Trump sui 350 miliardi di dollari di aiuti donati dagli Stati Uniti all’Ucraina

Non è vero che gli Stati Uniti hanno inviato all’Ucraina 350 miliardi di dollari di aiuti militari e finanziari, come sostiene Trump. Le donazioni di Washington sono state meno della metà. E, a sorpresa, l’Europa è stata ben più generosa.
A cura di Davide Falcioni
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Dopo aver accusato Volodymyr Zelensky di essere un "dittatore mai eletto e un comico mediocre" due giorni fa Donald Trump ha affermato anche che il presidente ucraino avrebbe ottenuto dalla precedente amministrazione statunitense 350 miliardi di dollari di aiuti militari e finanziari per combattere contro la Russia.

Per questa ragione – è la tesi sostenuta dalla Casa Bianca – è giunto il momento che Kiev si sdebiti. Come farlo? A spiegarlo è stato ieri il consigliere per la sicurezza nazionale USA, Mike Waltz, in un'intervista rilasciata a Fox News: oltre a smetterla di criticare Trump, Zelenskyy dovrebbe accettare di consegnare a Washington 500 miliardi di dollari di risorse naturali, tra le quali petrolio, gas, litio e titanio. Si tratterebbe, secondo gli Stati Uniti, di una sorta di "risarcimento" dovuto per il sostegno ricevuto da Kiev in questi tre anni di guerra.

La bufala dei 350 miliardi di dollari di aiuti dagli USA a Kiev

Ma cosa c'è di vero nella cifra di 350 miliardi di dollari fornita da Donald Trump? Niente, e a certificarlo è stato recentemente proprio l'ispettorato generale speciale per Atlantic Resolve (OAR) – il nome dato nel 2014 all'operazione militare statunitense condotta in risposta all'annessione russa della Crimea. Ebbene, secondo questo ente, che supervisiona le spese della missione americana in supporto all'Ucraina, tra il 2022 e il 2024 il Congresso ha stanziato o altrimenti reso disponibili circa 183 miliardi di dollari per Kiev e l'OAR. Questo finanziamento include anche l'assistenza alla sicurezza per gli alleati della NATO, quindi non tutti i fondi sono destinati esclusivamente all'Ucraina.

I fondi stanziati dagli USA. Fonte: ispettorato generale per l'Operazione Atlantic Resolve
I fondi stanziati dagli USA. Fonte: ispettorato generale per l'Operazione Atlantic Resolve

L'Europa ha donato più degli Stati Uniti: i dati del Kiel Institute

I conti però non riportano neanche per il Kiel Institute for the World Economy, uno tra i più importanti istituto di ricerca economica d'Europa, che in un rapporto pubblicato lo scorso 14 febbraio ha evidenziato come negli ultimi 3 anni di guerra, "i Paesi donatori hanno fornito un flusso basso ma continuo di supporto all'Ucraina, per un valore di circa 80 miliardi di euro all'anno. I donatori europei sono stati la principale fonte di aiuti all'Ucraina dal 2022, soprattutto per quanto riguarda gli aiuti finanziari e umanitari". Più di recente si osserva "uno spostamento verso l'approvvigionamento di armi". Nella fase iniziale della guerra, "gli aiuti militari all'Ucraina provenivano principalmente dagli arsenali dei Paesi donatori, ma dal momento che questi si sono svuotati oggi la grande maggioranza degli aiuti militari è costituita da armamenti di nuova produzione provenienti dalle industrie della difesa occidentali".

Da UE e USA stanziati in totale 267 miliardi di euro di aiuti all'Ucraina

Secondo il Kiel Institute dal 2022 ad oggi sono stati stanziati all'Ucraina circa 267 miliardi di euro di aiuti. Del totale, circa 130 miliardi di euro (49%) sono stati stanziati in assistenza militare, 118 miliardi di euro (44%) in sostegno finanziario e 19 miliardi di euro (7%) in aiuti umanitari. A sorpresa, l'Europa ha nettamente superato gli Stati Uniti in termini di finanziamenti a Kiev. "In totale – spiega l'istituto – l'Europa ha stanziato 70 miliardi di euro in aiuti finanziari e umanitari, nonché 62 miliardi di euro in aiuti militari. Ciò si confronta con i 64 miliardi di euro in aiuti militari degli USA, nonché con i 50 miliardi di euro in stanziamenti finanziari e umanitari".

In blu gli aiuti europei, in rosso quelli USA. Fonte: Kiel Institute
In blu gli aiuti europei, in rosso quelli USA. Fonte: Kiel Institute

Christoph Trebesch, analista del Kiel, sottolinea come intorno alla metà del 2023 gli aiuti stanziati dagli Stati Uniti abbiano subito un brusco calo per circa nove mesi, dopo la decisione del Congresso di diminuire l'assistenza all'Ucraina. Nella primavera del 2024 gli aiuti statunitensi sono ripresi, ma "con il ritorno del presidente Trump in carica, è probabile che ci sia un nuovo stop. Di conseguenza, ai governi europei verrà chiesto di intensificare i loro sforzi e colmare il grande gap lasciato dagli Stati Uniti".

I Paesi europei che hanno inviato più aiuti all'Ucraina. Fonte: Kiel Institute
I Paesi europei che hanno inviato più aiuti all'Ucraina. Fonte: Kiel Institute

Insomma, secondo il rapporto del Kiel Institute l'Europa ha stanziato più aiuti all'Ucraina rispetto agli Stati Uniti. Nello specifico, il vecchio continente ha inviato 132 miliardi di euro, mentre gli USA 114 miliardi di euro. Si tratta di cifre ben lontane rispetto ai 350 miliardi evocati due giorni fa da Donald Trump. Che dopotutto, come è noto, ha pochi rivali nella diffusione di fake news.

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