La Danimarca risponde a Trump: “Vuoi la Groenlandia? Allora noi compreremo la California”
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Se Donald Trump vuole la Groenlandia, la Danimarca acquisterà la California. È solo una provocazione, ma sta facendo il giro del mondo la petizione lanciata da Copenaghen in risposta alle mire del presidente degli Stati Uniti sull'enorme isola – territorio danese autonomo – situata tra l’oceano Atlantico del Nord e l’oceano Artico.
La provocazione danese
"Avete mai guardato una mappa e pensato: ‘Sai cosa manca alla Danimarca? Più sole, palme e pattini a rotelle'. Bene, abbiamo l’occasione della vita per realizzare questo sogno", si legge nella petizione, che propone l’acquisto della California direttamente da Trump.
Sul sito della campagna campeggia lo slogan ironico "Måke Califørnia Great Again", mentre sostenitori illustri come Lars Ulrich dei Metallica e Viggo Mortensen, celebre per il ruolo di Aragorn ne Il Signore degli Anelli, avrebbero scherzosamente aderito all’iniziativa.
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I promotori promettono una trasformazione dello stato americano: "Porteremo l’hygge a Hollywood, piste ciclabili a Beverly Hills e smørrebrød biologico in ogni angolo. Potrebbero anche entrare in vigore lo stato di diritto, l’assistenza sanitaria universale e una politica basata sui fatti".
La petizione non manca di sottolineare il rapporto difficile tra Trump e la California, ricordando che l’ex presidente ha definito lo stato "il più rovinato dell’unione" e ha più volte avuto contrasti con i suoi leader. "Siamo certi che, per il giusto prezzo, potrebbe essere disposto a cederla", si legge nel testo. L’obiettivo è raccogliere un trilione di dollari – “più o meno qualche miliardo” – e ottenere 500.000 firme. Un obiettivo che sembra essere alla portata.
Trump rilancia su Groenlandia
Se la proposta danese è chiaramente uno scherzo, l’interesse americano per la Groenlandia appare invece molto più concreto. Trump aveva già avanzato l’idea di acquistarla nel 2019, definendola strategica per la sicurezza economica degli Stati Uniti. L’isola, ricca di risorse naturali come petrolio, gas e minerali essenziali per le tecnologie verdi, sta diventando sempre più accessibile a causa dello scioglimento dei ghiacci.
La premier danese Mette Frederiksen ha ribadito che "la Groenlandia non è in vendita" e che "appartiene ai groenlandesi". Anche il primo ministro della Groenlandia, Múte Egede, ha respinto l’ipotesi: "Non vogliamo essere americani, né danesi. Il futuro della Groenlandia sarà deciso dalla Groenlandia".
Nel frattempo, il deputato repubblicano Buddy Carter ha annunciato la presentazione di un disegno di legge per autorizzare l’acquisto della Groenlandia e ribattezzarla “Red, White and Blueland”.