La Danimarca ha eliminato il Green Pass. Il governo: “Il Covid è sotto controllo”
Era stato il primo Paese in Europa a introdurre il Green pass, sei mesi fa. Ora però la Danimarca ha deciso di eliminare il cosiddetto coronapas nella maggior parte dei luoghi pubblici. Il motivo è semplice: il governo di Copenhagen ritiene pandemia sotto controllo con il 71,8 per cento della popolazione completamente vaccinata, che è una delle più avanzate al mondo e significativamente più estesa rispetto a quella italiana.
Il Green Pass lanciato ad aprile in Danimarca
Il coronapas era stato lanciato lo scorso 21 aprile scorso per favorire una riapertura in maggiore sicurezza di buona parte delle attività. Fino al 31 agosto era necessario per accedere a ristoranti, bar, musei, cinema, palestre, parrucchieri e per entrare negli stadi. La Danimarca ha già eliminato alla metà dello scorso mese l'obbligo di mascherine nei trasporti pubblici. E il 1° agosto ha revocato l'obbligo del pass Covid nei musei e negli eventi al coperto con meno di 500 persone. Fino al 10 settembre il pass continuerà a essere richiesto per accedere ai locali notturni, come le discoteche, e per i grandi eventi sportivi negli stadi.
"Il Covid è sotto controllo"
In media ad agosto la Danimarca ha registrato circa 900 nuovi casi al giorno, ma ricoveri e morti sono rimasti molto bassi grazie al buon andamento della campagna vaccinale. Venerdì 27 agosto il ministro della Salute danese, Magnus Heunicke, aveva detto in una conferenza stampa che: "L’epidemia è sotto controllo, abbiamo un livello di vaccinati da record ed è per questo che possiamo rimuovere le limitazioni che avevamo introdotto contro la COVID-19″. Secondo Heunicke il coronavirus "non è più una minaccia critica per la società" danese, ma ha comunque invitato la popolazione a mantenere le precauzione del caso, ricordando che il governo potrà introdurre nuovamente restrizioni nel caso in cui la situazione tornasse a peggiorare.