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La Corea del Nord apre a Seul: “scriviamo un nuovo capitolo della Storia”

Il 2015 si apre per le due Coree con un impegno: far riunire i familiari divisi dalla guerra del 1950-53 e tornare a discutere (senza agitare periodicamente la minaccia di un nuovo conflitto).
A cura di Redazione
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Clima di distensione, ma per ora sono solo parole. Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha dichiarato di voler imprimere un grande cambiamento nei rapporti politici tra Corea del Nord e Corea del Sud. Un'intenzione che porterà a nuovi colloqui con il presidente sudcoreano Park Geun-hye, con il quale, questo l'augurio di Jong-un riportato dall'agenzia stampa Yonhap, poter "scrivere un nuovo capitolo della storia". Un impulso al colloquio era venuto dalla Corea del Sud nei giorni scorsi, che aveva invitato a parlare della questione delle famiglie separate dalla divisione politica della Corea di oltre 60 anni fa. Jong-un ha aperto: "Se le autorità sudcoreane vogliono davvero migliorare le relazioni, possiamo ricominciare gli incontri ad alto livello fermi da tempo, se l'atmosfera e l'ambiente sono quelli giusti non c'è motivo di non farlo". La risposta di Seul è arrivata ben presto attraverso le parole del ministro sudcoreano per l'unificazione: "Se la Corea del Nord vuole sinceramente migliorare le relazioni Sud-Nord attraverso il dialogo, speriamo che risponda rapidamente all'offerta di dialogo che abbiamo avanzato". Due dichiarazioni, quelle provenienti dal Nord e dal Sud, che iniziano con il condizionale: superare la guerra del 1950-53 non sarà facile.

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